A parlare di sostenibilità nell’alimentazione, di come il cibo che noi consumiamo ha una sua sostenibilità e , a volte, anche una sua insostenibilità è stato il Magnifico Rettore dell’Università Federico II di Napoli, il professore salernitano Matteo Lorito che è stato invitato all’incontro organizzato all’Hotel Mediterranea dal “Rotary Club Salerno Picentia” presieduto dal dottor Rocco Di Riso che ha letto il ricco curriculum del Rettore:” Dopo aver frequentato il Liceo Tasso di Salerno, si è laureato in Biologia a Siena; grazie ad una borsa di studio è stato a studiare per quattro anni in America, negli Stati Uniti. E’ stato Ricercatore, Professore Associato, poi Ordinario di Patologia Vegetale e di Biotecnologie Fitopatologiche alla Facoltà di Agraria dove è diventato Preside; è stato Senatore Accademico e, dal 1° novembre 2020 , è stato eletto Rettore dell’Università Federico II”. Il Magnifico Rettore ha ricordato l’importanza dell’Università Federico II di Napoli:” E’ una grande macchina con ottantamila studenti e seimila dipendenti. E’ la più grande Università del Meridione, la seconda in Italia. Abbiamo quaranta sedi: l’ultima, aperta un mese fa, è quella di “Professioni Sanitarie” a Scampia. Abbiamo consolidato il bilancio dell’ateneo, con un budget annuale di oltre mezzo miliardo di euro, e aumentato l’offerta formativa. E’ un’Università che tra due anni festeggerà gli 800 anni di storia durante i quali ha trasformato i territori perché l’Università ha anche questa funzione“.Il Magnifico Rettore nel suo intervento ha approfondito il tema dei servizi ecosistemici; ha parlato di degrado e consumo del suolo, dei pesticidi, di fattorie verticali, di aziende agricole 4.0, che utilizzano tecnologie di ultima generazione come i droni. Il professor Lorito ha anche spiegato cosa sono i Centri Nazionali:” Sono dei centri di ricerca tra i quali c’è anche quello che si interessa dello sviluppo delle Nuove Tecnologie in Agricoltura. A vincere il bando nazionale è stata l’Agritech , una Fondazione di natura privatistica coordinata dalla Federico II, che ha ricevuto un finanziamento di 320 milioni di euro a carico del Pnrr”. Lorito ha parlato anche della dieta Mediterranea :” La migliore dieta al mondo tra oltre 30 regimi alimentari” e spiegato come si può sviluppare una nuova Agricoltura:” Deve essere basata sulla sostenibilità, sull’etica, pensando ad un modello di sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”. Il Rettore Lorito è l’ ideatore del corso di Laurea della Federico II in Scienze Gastronomiche del Mediterraneo:” E’ l’unico in Italia: i laureati di questo corso sono dotati di un elevato grado di professionalità; privilegiano i processi produttivi legati alle specificità territoriali. Gli ultimi sei mesi del corso prevedono lezioni con i più grandi chef campani ”. Lorito ha anche raccontato di aver conferito la Laurea Honoris Causa in “Innovation and International Management” a Tim Cook, Amministratore Delegato di Apple: ” Il nostro ateneo ha consolidato il rapporto con la Apple per la prima Academy europea di Apple dove gli studenti imparano a costruire le app. Cook era contento come uno scolaretto per aver ricevuto questo importante riconoscimento”. Durante la serata è stato presentato dal presidente Di Riso il nuovo socio del Club, il dottor Enzo Fucci. Presenti gli alunni dell’Istituto Nautico di Salerno, diretto dalla professoressa Daniela Novi, alla quale il Presidente Di Riso ha donato un defibrillatore per l’Istituto, con i professori Virginia Corvino e Giuseppe Vivenzio e la sorella del Rettore, l’avvocato Bice Lorito.
Aniello Palumbo