È il corpo il minimo comun denominatore della due giorni in programma sabato 26 e domenica 27 novembre per la rassegna di danza contemporanea “Incontri”, organizzata dall’Associazione Campania Danza con la direzione artistica di Antonella Iannone. In questa quinta edizione sono stati toccati tanti temi: dalla sostenibilità alla letteratura, dal ritmo allo spazio e quasi tutti hanno dato centralità al corpo, ognuno con una diversa cifra interpretativa.
Sabato 26 novembre, alle ore 21, alla Sala Pasolini a Salerno, Zerogrammi presenta “Luci di carni”, spettacolo di teatro danza con la coreografia di Amina Amici. Luci di carni è una creazione per cinque interpreti (Chiara Guglielmi, Andrea de Luca, Riccardo Micheletti, Cinzia Sità, Amina Amici) che nasce da suggestioni legate all’opera di Michelangelo Merisi, universalmente conosciuto come il Caravaggio. Luce. Ombra. E ancora luce, luce anche nell’ombra, attraverso il volume dei corpi, la loro intensità e concreta realtà. Luce nella storia di corpi dimenticati, comuni, ora alla ribalta così come sono. Luce e carne, appunto. Caravaggio comincia la sua rivoluzione nella quiete e nella meditazione. Nella sua opera, avvicina chi guarda, ponendo i suoi soggetti nel “nessun luogo”. Le musiche originali sono composte da Bruno De Franceschi.
Domenica 27 novembre, alle ore 18.30, sempre alla Sala Pasolini l’ARB Dance Company è in scena con “Precariato”, allestimento di Roberta De Rosa, da un progetto coreografico di Zerogrammi. L’idea dello spettacolo nasce nel 2012 sotto forma di studio coreografico che ha avuto l’incipit al completamento, oggi 2022. “Ci troviamo in un periodo storico in cui la parola PRECARIO – si legge nelle note di presentazione – racchiude infiniti schemi fisici e mentali, legati alla sensazione del BILICO e dell’INCERTEZZA tangibile del futuro”. In scena Roberta De Rosa, Sibilla Maria Celesia, Cristian Cianciulli, Giulia Miraglia, Nicola Picardi e Giada Tibaldi. “Il lavoro coreografico diventa l’epilogo di un mondo che è cambiato e che dal suo concetto primordiale, affonda le radici in un presente PRECARIO e capovolto”.
Mercoledì 7 dicembre, alle ore 21, al Teatro Ghirelli a Salerno due sono le compagnie ospiti che chiudono l’edizione 2022. Akerusia Danza propone “Funamboli/high wire walks” di e con Fabrizio Varriale, Massimo Finelli, una poetica messa in scena della vita, dell’audacia, della solitudine, ma allo stesso tempo è mettere in scena il trionfo del gesto, dell’eleganza, la ricerca quasi esasperata di un equilibrio, di una volontà e di una forza interiore tali da superare difficoltà e imprevisti. Ideazione artistica, coordinamento coreografico e regia di Elena D’Aguanno.
Matrafisc Dance Company presenta Bruise, coreografie di Antonello Apicella e Ina Colizza. La scintilla di questo progetto è stata una conversazione tra due persone con molto in comune. Entrambi reduci da storie turbolente, che hanno lasciato sentimenti contrastanti, oscillanti tra pieno e vuoto, dolce e amaro e allo stesso tempo ferito e vulnerabile. Quello che Matrafisc porta in scena è la rappresentazione di come, a volte, vengono vissuti i veri sentimenti che lasciano segni – soprattutto quelli invisibili – che continuano a crescere dentro di noi.
L’edizione 2022 della rassegna di danza contemporanea “Incontri” è organizzata dall’Associazione Campania Danza e realizzata in collaborazione con Bimed e Casa del Contemporaneo e con il sostegno della Regione Campania e patrocinio del Comune di Salerno e del Comune di Gioi Cilento. La rassegna è tra i progetti italiani ad aver ottenuto l’importante riconoscimento del MiC che sostiene l’iniziativa. La direzione artistica è di Antonella Iannone.
Info e prenotazioni: campaniadanza@tiscali.it – 351 2398684