“La censura mossa dal Comune di Salerno alla Regione è priva di fondamento; l’amministrazione comunale non può ignorare che lo stanziamento dei fondi per il decoro scolastico, programma #scuolabella, e il relativo riparto rientrano nella esclusiva competenza ed autonomia gestionale del governo. L’ amministrazione comunale ed il sindaco dicano qualcosa a Renzi se hanno reclami.”
Così l’assessore regionale all’Istruzione Caterina Miraglia replica al sindaco De Luca.
“Ciò nonostante la Regione nel mese di luglio responsabilmente ha segnalato, in accordo con le organizzazioni sindacali e l’intero comparto della scuola, le proprie perplessità in riferimento alla concreta attuazione degli interventi stessi e alla rispondenza delle attività programmate alle effettive esigenze rilevabili negli edifici scolastici.
“Forti preoccupazioni inoltre erano state manifestate in ordine ai 171 milioni di euro stanziati per le scuole della Campania vincolati per l’esecuzione di lavori a consorzi di lsu come Manital e Ciclat, con il rischio di trasformare il piano di edilizia scolastica in una mera azione di sostegno al reddito degli lsu”, conclude Miraglia.