Oltre duecento rugbisti di varie età, hanno partecipato al “Memorial Margiotta & Minelli”, il torneo di rugby dedicato ai due giocatori di rugby salernitani scomparsi alcuni anni fa, disputatosi domenica mattina sul campo di Ciorani di Mercato San Severino, di Via Nocelleto, che è intitolato ai due atleti. Nessuna squadra ha vinto il torneo perché a vincere sono stati tutti i rugbisti che hanno partecipato: hanno vinto l’amicizia, l’impegno, la lealtà e il grande senso di solidarietà che caratterizza tutti i componenti di una squadra di rugby. Quando è iniziato il torneo ed è stato calciato il primo drop, tutti hanno applaudito commossi perchè hanno ricordato quante volte Antonio Margiotta e Silvano Minelli hanno compiuto quel semplice gesto atletico, classico del rugby, che consiste nel rilasciare il pallone dalle mani e calciare con il piede subito dopo il rimbalzo a terra. “Un rugbista non muore mai: al massimo passa la palla” ha affermato con emozione il presidente della “Salerno Rugby”, Giuseppe Forestiero, che ha ricordato gli obbiettivi del sodalizio sportivo:” Sono oltre 100 gli atleti affiliati che hanno un’età compresa tra gli 8 anni, quella dei giocatori del “Mini Rugby”, agli oltre 46 anni degli “ Old”, gli ex giocatori di rugby. Diamo la possibilità a tutti di praticare gratuitamente questo sport”. Il Direttore Tecnico della società Lucio Radetich, ex giocatore, allenatore federale e già arbitro nazionale di rugby, ha spiegato che molti giovani si stanno avvicinando a questo sport: ” E’ importantissimo dal punto di vista educativo e formativo. E’ una scuola di vita. Ci sono anche squadre miste con piccole rugbiste che stanno scoprendo questo sport”. Tanti i giovani rugbisti che sono entrati in campo passandosi la palla all’indietro, per disputare le partite previste dal torneo che ha visto gareggiare i giocatori del “Mini Rugby”, dell’under 13, dell’under 15 e quelli del rugby a sette con i rugbisti seniores che hanno disputato la partita alla presenza del dottor Giuseppe Calicchio, Presidente del Comitato Campano di Rugby. Nel rugby il rispetto per l’avversario, la correttezza e la lealtà trovano il massimo compimento: e a ricevere la coppa “Fair Play “ è stato il giovane rugbista Davide Cavaliere, della squadra “Amatori Napoli” allenata da Matteo Belfiore, che gli è stata consegnata dal professor Angelo Gentile, presidente del “Rotary Club Salerno Nord dei Due Principati” che ha patrocinato il torneo. “Il Rotary è sempre presente sul territorio e questo sport persegue i valori in cui anche noi crediamo: l’amicizia, la solidarietà, il rispetto degli altri”, ha spiegato il professor Gentile. Coppe e targhe sono state consegnate a tutte le squadre partecipanti: “Salerno Rugby”, “Partenope”, “Amatori Napoli”, “Torre Del Greco” e “Hammers Rugby Campobasso”, dalla moglie di Tonio Margiotta, Antonietta Garzillo, e dalla moglie di Silvano Minelli, Maria Pia Citro. E’ stato ricordato con una targa il rugbista Antonio Prisco scomparso lo scoro anno. Un trofeo è stato assegnato al settore arbitrale, dedicato al compianto arbitro di rugby Giuseppe D’Andria, che è stato consegnato dal coordinatore regionale degli arbitri Vincenzo De Martino, alla giovane promessa arbitrale, Clarissa Radetich. Tutti i ragazzi della “salerno Rugby” sono seguiti dalla psicologa Francesca Saccà: ” Abbiamo particolarmente cura dell’aspetto motivazionale degli atleti, del loro processo evolutivo ed anche dell’aspetto legato alla competizione e delle tecniche applicate per la gestione dello stress”. Dal punto di vista nutrizionale sono seguiti dal dottor Carmelo Orsi, nutrizionista,: “Sport e alimentazione vanno a braccetto: le attività sportive sono necessarie per lo sviluppo osseo – muscolare e una sana alimentazione, a base di carboidrati e proteine, è fondamentale per dare l’energia sufficiente per affrontare le loro attività fisiche”. Il dottor Giacomo Gatto, addetto stampa della squadra, ha annunciato una nuova iniziativa della società “Salerno Rugby”: ”Nell’ottica di spronare i giovani atleti alla pratica sportiva, senza però penalizzare il proprio rendimento scolastico e privilegiando anche comportamenti corretti e leali, sia in campo che fuori, abbiamo deciso di bandire un concorso tra i giovani atleti per l’assegna zione di “mini” borse di studio che saranno offerte grazie all’intervento economico della società “Area Finanza Spa” del dottor Giuseppe Alfinito. Il “Rotary Club Salerno Nord dei Due Principati”, presieduto dal professor Angelo Gentile, collaborerà alla stesura del bando di concorso e presiederà la commissione aggiudicatrice. Alla fine del torneo tutti i rugbisti hanno partecipato al cosiddetto “Terzo tempo”, mangiando tutti insieme nella “Club House” della “Salerno Rugby”.
Aniello Palumbo