I sorrisi di circa trecento bambini “speciali” hanno accompagnato la dodicesima edizione di “Una Mano Vela Diamo”, una regata dedicata alla solidarietà e all’amicizia, organizzata dal “ Rotary Club Salerno Est”, presieduto dal professor Rodolfo Vitolo, e dai giovani rotariani dei Club Rotaract e Interact di Salerno: “Rotaract Club Salerno Est”, presieduto da Norè Laus; “Rotaract Club Salerno”, presieduto da Valentina Palumbo; “Rotaract Club Salerno Duomo”, presieduto da Giuseppe Dente; “Rotaract Club Campus Salerno Nord dei Due Principati”, presieduto da Maria Paola Adinolfi; “Interact Club Salerno Est”, presieduto da Renato Moscati e “Interact Club Salerno” presieduto da Eleonora Sprocati.
Il Presidente del “Rotary Club Salerno Est”, Rodolfo Vitolo, ha voluto fortemente che, dopo l’interruzione dovuta alla pandemia, si riprendesse questa manifestazione:” E’ auspice di un percorso molto più organico e integrato: quello dell’ inclusione sociale che, per la prima volta in tutta l’area meridionale, partirà sul territorio di Salerno, attraverso la realizzazione di un parco giochi inclusivo nell’area del “Parco Pinocchio “ di Salerno, voluto dal “Rotary Club Salerno Est” con il sostegno dell’Amministrazione Comunale”. A nome di tutti i giovani rotariani ha preso la parola il dottor Norè Laus:” La partecipazione di tanti soci rotaractiani e interactiani è la testimonianza di quanto sia bella e importante questa manifestazione: è l’occasione di vivere una giornata piacevole insieme a tutti voi”. A portare i saluti del Vescovo, Monsignor Andrea Bellandi, è stato Don Roberto Piemonte, Direttore dell’Ufficio Catechistico e del Settore della Disabilità della Diocesi, che ha sottolineato l’importanza della manifestazione: “ E’ un momento importante di socializzazione. La nostra storia è fatta di attenzione e solidarietà all’altro: diventiamo ricchi nel dare agli altri”. L’avvocato Orazio De Nigris, Amministratore Delegato della “Stazione Marittima”, ha dato il benvenuto a tutti i partecipanti: “ Siamo sempre pronti ad accogliere questa manifestazione che per noi rappresenta un percorso di crescita: un evento che è un gesto concreto di solidarietà. Anche noi “diamo una mano”. A portare i saluti del Governatore del “Distretto Rotary 2101”, Alessandro Castagnaro, è stato l’Assistente del Governatore Alfredo Marra: ” Questa manifestazione rappresenta l’apoteosi del percorso rotariano e di questo Club in particolare che è riuscito, in un unico evento, a valorizzare il nostro territorio, la solidarietà e l’amicizia”.
Dopo la benedizione di padre Anacleto Bracco, tutti i partecipanti alla manifestazione sono saliti a bordo della motonave della “Travel Mar”, messa a disposizione dall’armatore Marcello Gambardella, dalla quale hanno assistito all’emozionante spettacolo organizzato dai rimorchiatori del porto, capitanati dal Comandante Antonio Serafini, che con i loro cannoni ad acqua hanno spruzzato dei forti getti di acqua nel cielo azzurro. Arrivati al porto di Cetara il Presidente Vitolo e tutti i partecipanti sono stati accolti dal Sindaco Fortunato Della Monica, dal Vicesindaco Francesco Pappalardo, dal Consigliere Comunale con Delega alla Cultura Cinzia Forcellino, dal Comandante del Porto di Cetara Luigi Passaniti, e dal Comandante della Polizia Municipale Raffaela De Santis.
Il Sindaco Fortunato Della Monica ha sempre collaborato con entusiasmo alla organizzazione di questa manifestazione:” Per noi è un evento importantissimo a cui teniamo molto. Ogni anno abbiamo il piacere di dare gioia e serenità a questi bambini “ speciali”. Oggi fortunatamente c’è stata una bella giornata di sole che è stata resa ancora più solare dalla partecipazione di tutti questi ragazzi stupendi. Cetara è un paese solidale e accogliente: questa è la vostra casa!”. Tra i tanti ragazzi che hanno partecipato alla manifestazione c’erano quelli dell’istituto per audiolesi “ Filippo Smaldone” di Salerno, diretto dal dottor Roberto Cuzzocrea. Hanno partecipato anche i ragazzi del centro di riabilitazione “San Luca” di Battipaglia; del “Centro IRSI” di Coperchia; e quelli che provenivano dal Comune di Lauria con l’associazione “Angelo Custode”. Tutti indossavano le magliette bianche e il cappellino con il logo della manifestazione consegnati dai ragazzi del Rotaract e dell’Interact. Il poeta del Rotary Enzo Tafuri ha declamato i versi della sua poesia “Disagio al velo di natura” dedicata ai bambini “speciali”. Otto componenti dell’associazione “Un sorriso per la vita”, che da anni si occupa di clownterapia negli ospedali, coordinati da Silvana Piccini, insieme ai ragazzi del Rotaract e dell’Interact, hanno proposto tanti giochi, balli, bolle di sapone e tanto altro ai loro amici “speciali”. “Sorridere fa bene al cuore” ha spiegato Silvana che insieme agli altri ha anche immerso le mani in contenitori di colori all’acqua e lasciato le impronte colorate su un telo bianco che alla fine si è trasformato in una vera e propria bandiera colorata, simbolo di solidarietà e di amicizia. (Foto di Ermanno Lambiase e Roberta Palumbo). Aniello Palumbo