Premio Fabula, dai 400 racconti in concorso emerge il disagio di una generazione che si sente incompresa.

Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.
Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko
MPS Engineering è un'azienda italiana di progettazione e realizzazione di soluzioni per l'industria nel campo dell'automazione e della robotica.
Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno
Foodarredo progettazione e realizzazione di pasticcerie, panifici, ristoranti, laboratori alimentari, con forniture complete di macchinari professionali
BESTORE è lo store a Salerno dove la moda incontra l'energia e la creatività dei giovani.
Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin

Per partecipare hanno dovuto scrivere una favola, una fiaba, un racconto che avesse una morale. Lo hanno fatto nei mesi più caldi, nei giorni da dedicare al mare e poco prima di riprendere la scuola. La fantasia ha riunito oltre 400 dreamers da tutta Italia: post pandemia il Premio Fabula, il festival di scrittura dei ragazzi, realizzato con il patrocinio di Rai Campania, il Comitato Paralimpico Italiano e il Comune di Bellizzi, è riuscito a mettere insieme sognatori dalla Toscana alla Sicilia.

Leggendo gli elaborati ne viene fuori la fotografia di una generazione che, da nord a sud, ha patito l’isolamento del Covid-19, una prigionia che ha enfatizzato paure e insicurezze: lo testimonia anche la costante richiesta di abbracci strettissimi a tutti gli ospiti intervenuti nel corso di questa XII edizione. Rispetto agli anni precedenti, una gran parte degli elaborati arrivati nella casella di posta di Bellizzi sono cupi e più che raccontare un sogno, rivelano il senso di incomprensione e la difficoltà nel sentirsi accettati da una società nella quale non sono a proprio agio.

I personaggi delle loro favole soffrono di disturbi alimentari, vengono presi in giro dai compagni, sono troppo alti o troppo grassi e soprattutto si sentono esclusi dalle conversazioni familiari o addirittura per nulla ascoltati da mamma e papà.

«In questa società che purtroppo sta affondando non si ha il coraggio di intraprendere una strada diversa, di contraddistinguersi dalla massa e allora si finisce per percorrere le strade più semplici, quelle strade che, inizialmente, sembrano non avere ostacoli ma che poi terminano con una voragine dalla quale è difficile uscire», ha scritto Iris qualche giorno fa in una lettera consegnata a Clementino.

Nella finzione del racconto, per fortuna, l’immaginazione li aiuta a trovare la soluzione e tutte le storie hanno un lieto fine, sintomo o speranza che, quello che questi giovani stanno attraversando è solo un momento di transizione e che l’idea del sogno li aiuterà a guardare al futuro con gioia, felicità, forza, coraggio.

Resta comunque un gran lavoro per la commissione esaminatrice, presieduta dalla professoressa Maria Pia Manera, da sempre impegnata a indirizzare i partecipanti a scrivere testi ambientati nei luoghi d’origine e soprattutto ad approfondire la lettura. «L’obiettivo primario è dare ai ragazzi l’opportunità di riappropriarsi del momento creativo e di farlo lontano dalla tecnologia, facendo leva sulla loro innata creatività e sulla valorizzazione dei contesti d’appartenenza sia da un punto di vista geografico sia sociale», ha spiegato.

Per informazioni www.premiofabula.it