Sergio Cammariere Sui Sentieri degli Dei giovedì 4, gli altri appuntamenti della settimana ad Agerola.

Sergio Cammariere
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Cantautrice, autrice e spesso attrice di teatro, artista dallo stile unico e dal linguaggio ricco di riferimenti seppur inedito, mercoledì 3 agosto fa tappa Sui Sentieri degli Dei Flo.

Il suo Canzoni di sale è un racconto musicale che attraversa storie vere, leggende, ironia e fatalità, un ammaliante connubio di musica e parole, canti e racconti. Con attitudine da vera cantastorie, Flo porterà per mano il pubblico del Belvedere Parco Corona attraverso le storie di un sud bagnato dal mare, misterioso e affascinante. Tra canzoni che ha scritto in questi anni e altre di grandi cantautori che l’hanno ispirata si muoverà – come sempre ama fare – tra canzone d’autore e suggestioni dal sapore etnico e mediterraneo, restituendo uno stile che ormai la rende inconfondibile.

Da quella del transatlantico Lusitania – la nave più grande e veloce del mondo, che all’inizio del secolo scorso annegava durante la sua prima traversata, portandosi dietro segreti di guerra e storie d’amore, alla storia della campana Ilde Terracciano, la sposa bambina più giovane d’Europa. E ancora la storia di un’altra napoletana, l’illustre e dimenticata, Giulia Civita Franceschi, mamma di tutti gli orfani di Napoli. Segue il racconto del grande paroliere E. A. Mario e della sua doppia vita artistica, tanto ironica, quanto amara. E poi l’omaggio a Renato Carosone e Pino Daniele, due fari della contaminazione musicale che tanto hanno influenzato la scrittura e la personalità della cantautrice.

Flo si muove – come sempre ama fare – tra canzone d’autore e suggestioni dal sapore etnico e mediterraneo, restituendo al pubblico uno stile che ormai la rende inconfondibile. E tra vita, carriera e aneddoti si racconterà a Metis De Meo prima e durante il concerto. Una interessante occasione per conoscere più da vicino questa artista che seduce grazie ad una vocalità viscerale e una scrittura originale e suadente.

Flo sul palco è perfetta chansonnier e imprevedibile entertainer. Ha debuttato giovanissima nel mondo del teatro musicale, sotto l’egida di Claudio Mattone. Nel 2014 esce in Europa il suo primo disco D’amore e di altre cose irreversibili che, accolto con grande entusiasmo dalla critica e dal pubblico, otterrà alcuni tra i più importanti riconoscimenti italiani (Premio Musicultura2014, Premio Parodi 2014). A due anni di distanza incide Il mese del rosario (Miglior testo al premio Bianca d’Aponte 2014, Premio Musicultura 2015, candidatura alle Targhe Tenco nelle categorie Miglior disco dell’anno e Miglior canzone). Nel 2018 esce il suo terzo disco La Mentirosa e nel 2020 31Salvitutti, che la consacrano tra le più raffinate cantautrici della cosiddetta World Music d’autore. Nel 2022 pubblica in tutta Europa il suo primo lavoro da interprete intitolato Brave ragazze, traduzioni e reinterpretazioni dei capolavori firmati dalle artiste più coraggiose e controverse del mondo latino. Alcuni tra i più importanti giornali musicali d’Europa (fRoots, Songlines), hanno scritto di Flo come di un’artista dallo stile unico, dal linguaggio ricco di riferimenti eppure inedito. Ha inciso e condiviso il palco con Stefano Bollani, Paolo Fresu, Daniele Sepe, Enrico Rava, Jorge Hernandez, Elena Ledda e molti altri. In teatro è stata protagonista di spettacoli musicali e di prosa, diretta da registi come Alfredo Arias, Mimmo Borrelli, Davide Iodice. Ha realizzato colonne sonore per cinema, televisione, teatro e condotto una trasmissione per la radiotelevisione svizzera. Per Flo musica, teatro, scrittura sono soltanto modi diversi di raccontare se stessi e la vita; non esistono barriere se non per essere travalicate.

 

Giovedì 4 l’ospite di Sui Sentieri degli Dei è Sergio Cammariere che arriva ad Agerola affiancato dalla sua storica band, composta da Daniele Tittarelli al sax soprano, Luca Bulgarelli al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria. Lo spettacolo rispecchia l’animo e l’approccio musicale dell’artista, una combinazione tra intensi momenti di poesia, intrisi di suadenti atmosfere jazz, e coinvolgenti ritmi latini che accendono il live con atmosfere bossanova.

Cammariere recupera dal baule dei ricordi i suoi successi più acclamati, dipingendoli di nuove sfumature: Tempo perduto, Via da questo mare, Tutto quello che un uomo, il brano della prima partecipazione a Sanremo (nel 2003, ottiene il terzo posto in gara, il Premio della Critica e quello come Migliore Composizione Musicale), in un perfetto equilibrio armonico che ne sottolinea l’intensità emotiva. Le suggestioni del pianoforte svelano la melodia di Dalla pace del mare lontano aprendo la strada a un ritmo incalzante contaminato di venature latine. E ancora L’amore non si spiega, con il suo testo impegnato e sentimentale in cui la musica sconfina nella poesia, mentre chiude il capitolo dei ricordi la vivace e autoironica Cantautore piccolino.

Oltre ai suoi brani più amati trovano spazio anche le ultime creazioni dal CD La fine di tutti i guai. Immancabili poi i tributi e gli omaggi ai memorabili cantautori che lo hanno ispirato e che non mancherà di ricordare chiacchierando con Metis De Meo in questo nuovo appuntamento di Musica e Parole al Parco Colonia Montana.

Al termine della serata a Sergio Cammariere sarà consegnato il Premio Francesco Cilea.

 

Venerdì 5 il cartellone del festival propone due appuntamenti al Belvedere Parco Corona. Si comincia con il romano Piji, definito il “cantautore più premiato d’Italia” per essere stato diciassette volte primo classificato in manifestazioni dedicate alla musica d’autore, tra cui la Targa Tenco 2020 come Album collettivo a progetto. Con l’attore Simone Colombari presenta Gaber/Diviso2, spettacolo dedicato all’indimenticata figura di Giorgio Gaber e in particolare alla sua trentennale collaborazione con Sandro Luporini per ciò che riguarda la formula del Teatro-Canzone, genere da loro stessi inventato e che consiste nella costruzione di spettacoli teatrali secondo l’alternarsi di canzoni e monologhi in cui temi come la politica, l’amore, il senso sociale, la coscienza individuale, sono espressi con passione e rigore, critica, poesia e ironia, da un unico interprete, il grande Gaber, appunto.

Gaber/Diviso2propone invece un continuo dialogo tra due “voci” di una stessa personalità, in uno sdoppiamento interpretativo tra canzoni e monologhi, scelti all’interno della migliore produzione di Gaber e Luporini. Le parti cantate e recitate si intrecciano continuamente scomponendo e ricostruendo, da un duplice punto di vista, il pensiero e la musica del Signor G.

 

Cantautore romano, attivo da diversi anni nella scena italiana, Piji è stato 17 volte 1° classificato in rassegne dedicate ai cantautori e ha al suo attivo 4 partecipazioni alla Rassegna Premio Tenco di Sanremo: tra i vari riconoscimenti la Targa Tenco 2020 Album collettivo a progetto, il Premio AFI 2013 per il miglior progetto discografico, Premio Lunezia Future stelle 2010, il Premio Bindi 2009 (premiato anche come Miglior Testo e Miglior Musica), il Festival Dallo Sciamano allo Showman 2010, il Premio Augusto Daolio 2007, Botteghe d’autore 2007, il Premio L’artista che non c’era 2007, e altri tanto da essere definito nel 2011 il “giovane cantautore più premiato d’Italia”. Con il Piji Project e i vari progetti paralleli (come la Emmet Ray Manouche Orkestra) ha svolto in questi anni. un incessante lavoro live che ha toccato le principali rassegne italiane (Umbria Jazz, Roma Jazz Festival, Villa Ada Roma Incontra il mondo, Blue Note Milano, Verona Jazz, Pescara Jazz, Villa Celimontana Jazz Festival, Casa del Jazz, per citarne alcune). I suoi singoli Welcome to Italy, C’è chi dice no (versione electro swing del classico rock di Vasco, apprezzata dallo stesso Komandante, pubblicata per Carosello Records/Isola degli artisti) e L’amore ai tempi dello swing (firmato con Enrico Ruggeri, con grandi ospiti nel videoclip tra cui Fiorello e Renzo Arbore) hanno conquistato la vetta della classifica jazz di iTunes. Piji è stato tra gli ospiti ricorrenti e anche nel gennaio 2016 la piccola orchestra stabile dell’Edicola Fiore di Fiorello, ha cantato con Renzo Arbore nel programma Quelli dello Swing (Rai2) e ha tra le sue principali collaborazioni quelle con Simona Molinari, Michela Andreozzi (Piji è nel cast del suo film Nove lune e mezza), Tiziana Foschi e Max Paiella, ha duettato con Gianmaria Testa, Fausto Mesolella, Francesco Baccini, Sergio Caputo, Lorenzo Fragola, Dario Vergassola, Giorgio Tirabassi, Massimo Wertmuller, Ada Montellanico e ha scritto diversi brani per il cinema, come The Lamp of Aladdin, che fa parte della colonna sonora di Sei mai stata sulla luna di Paolo Genovese (2015). Ha all’attivo tre libri, più di venti diverse trasmissioni radiofoniche da conduttore (condotte negli anni per Radio Città Futura e Rai International) e la partecipazione musicale in moltissimi spettacoli teatrali (tra gli altri A letto dopo Carosello, Cibami, Dunque, lei ha conosciuto Tenco?, Il punto G. Oltraggio a Giorgio Gaber,

Delirio a tre, Voci nel deserto, Gaber diviso due) ultimo dei quali Non si uccidono così anche i cavalli? prodotto dal Teatro Brancaccio per la regia di Giancarlo Fares con Giuseppe Zeno e quattordici attori/ballerini in scena. Lo spettacolo con musiche e canzoni di Piji ha vinto il premio Camera di Commercio Riviere di Liguria e ha girato diverse piazze (Roma, Genova, Modena, Busto Arsizio, Torino, Cormons) nella stagione 2018/2019. Ha all’attivo numerose direzioni artistiche nell’ambito di club live music e rassegne musicali tra cui Torbellamusic, ovvero i giovedì musicali da lui curati nel 2015 per il Teatro Tor Bella Monaca di Roma. Nell’inverno 2019, da Sanremo per La vita in diretta, Piji è stato in onda tutti i pomeriggi su Raiuno e ha suonato con la sua band diverse “metamorfosi” musicali dei brani storici del Festival. Nell’autunno 2019, sempre a Sanremo ma durante il Premio Tenco, è stato presentato il doppio cd Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero con tanti artisti come Roberto Vecchioni, Sergio Cammariere, Gigliola Cinquetti, Mimmo Locasciulli, Petra Magoni a rileggere le canzoni dello storico cantautore torinese. Piji partecipa con il brano C’è una stella. Il progetto si aggiudica la Targa Tenco 2020 Album Collettivo a progetto. Nell’estate 2019 nasce il nuovo progetto discografico di Piji, nato dalla collaborazione con l’etichetta Alfredo Music, diretta da Niccolò Petitto, con i primi due singoli: Misanthropy Village e Non ho capito cosa mi capita quando mi capita che e capita che capiti qua.

 

A seguire, arriva sempre da Roma Ainé, all’anagrafe Arnaldo Santoro, classe ’91, cantante, musicista, polistrumentista e produttore con studi musicali in alcune delle più prestigiose università del mondo. Fra i nomi più apprezzati del Soul, neo Soul e R&B italiano, inserito nel 2019 tra i venticinque italiani emergenti più promettenti da Vanity Fair e Mtv, ha all’attivo collaborazioni tra le molte con Giorgia, Willie Peyote, Ghemon, Sergio Cammariere, Davide Shorty, Colapesce, Serena Brancale. Il suo sarà uno show tra sonorità Jazz, Soul e Hip Hop che ripercorrerà brani dal primo disco Generation One e l’ultimo Ep Alchimia, inframezzato da alcuni momenti di dialogo con Metis De Meo. Con Ainé al piano e voce ci saranno Federico Romeo alla batteria e Stefano Rossi al basso elettrico.

 

Ainé all’anagrafe Arnaldo Santoro, nasce a Roma il 28 Settembre del 1991. Romano, di origini  pugliesi, si diploma in lingue. Finiti gli studi, inizia la sua carriera musicale, frequentando prima il Saint Louis College Of Music, poi l’Accademia Romana di Musica, (dove oggi tiene i suoi corsi e laboratori di Soul, Neo Soul e r&b). Successivamente si trasferisce negli Stati Uniti, vincendo due importanti borse di studio, una per la Venice Voice Accademy di Los Angeles, l’altra per il Berklee College Of Music di Boston. Ad oggi, ha collaborato con Artisti del calibro di Giorgia, Mecna, Willie Peyote, Ghemon, Gemello, Sergio Cammariere, Davide Shorty, Gegè Telesforo, Colapesce, Danti, Frenetik & Orange, Tormento, Ensi, Clementino, Serena Brancale. Diventando uno degli esponenti del Neo Soul, del Soul e dell’r&b in Italia, Il 24 maggio 2016 esce il suo album di debutto Generation One. Gli viene affidata l’open act di artisti del calibro di Masego, Robert Glasper , Bilal, Solange.  Nel 2019 Vanity Fair e Mtv lo inseriscono tra i 25 Artisti Italiani emergenti più promettenti. Sempre nel nel 2019 arriva in semifinale a Sanremo Giovani. Nel 2020 esce Hangover singolo che anticipa il suo nuovo progetto. Il 26 Novembre 2021. pubblica Alchimia, il suo Ep per Universal Music/Virgin Records.

Tutti gli spettacoli al Parco Colonia Montana (circa 1200 posti a sedere) iniziano alle 21.00

Tutti gli spettacoli al Belvedere Parco Corona (circa 300 posti a sedere) iniziano alle 21.00

Alba magica dalle 19.00 del 14 agosto alle ore 05.00 del 15 agosto

 

BIGLIETTI

Ingresso libero a tutti gli spettacoli fino ad esaurimento dei posti a sedere, ad eccezione di Un giorno all’improvviso con Biagio Izzo, Mario Porfito e Francesco Procopio, lunedì 8 agosto con biglietti disponibili sulle piattaforme online go2.it e ticketone.it

 

INFO

Segreteria Festival

Pro Loco di Agerola, p.zza Paolo Capasso (tutti i giorni, dalle 8 alle 13)

081 8791064 – www.proagerola.it / www.agerolaonline.com