Dopo la grande paura, e dopo aver tirato un sospiro di sollievo per l’assenza di danni a persone, si contano i danni alle cose provocati dalla bomba d’acqua che nella notte tra giovedì e venerdì ha colpito gran parte del litorale campano, una quantità spaventosa di pioggia mista a vento fortissimo che ha flagellato anche la Costiera Amalfitana.
Particolarmente colpito il comune di Maiori, sia il centro che la frazione di Erchie, ma ci sono stati danni anche a Cetara ed a Ravello. Colpiti, in alcuni casi andati completamente distrutti anche i lidi balneari che da giugno stavano facendo registrare il record di presenze con afflussi finalmente tornati ai livelli pre covid.
Le recinzioni e teli di copertura dei lidi balneari, specie nel lato ovest del lungomare, non hanno retto alla furia del vento. A subire i danni maggiori è stato il lido Panorama, danni anche al Lido San Francesco ed allo Splendid. Sempre sul lungomare si registrano pali della luce e pensiline divelte, oltre che danni a vari arredi urbani. Caduti anche i festoni installati in occasione della festività di Santa Maria delle Grazie, nella frazione omonima, compresa l’impalcatura. Si aggiungono anche danni alle balconate di abitazioni private lungo il Corso Reginna.
Danni anche a Ravello, dove si è allagata la hall di un albergo, e al parcheggio Liguori di Cetara, dove si è verificata la caduta di un muro di contenimento.
A Vietri sul Mare un guasto alla linea elettrica sta coinvolgendo le zone basse di Dragonea, in particolare Tresara/Padovani. Sono 130 le utenze interessate dal black-out.
Il forte vento ha provocato la caduta di rami di alberi, a Maiori, prima di Cannaverde, a Conca dei Marini e sulla strada che conduce alla ferrovia di Vietri.
Lungo la statale 163 verso Salerno le raffiche di vento hanno anche piegato i pali dei segnali stradali e sulla strada, oltre ai rami di alberi, ci sono anche coperture in lamiere.
Sulla Ss163 si regista la presenza sull’asfalto di detriti, fogliame e aghi di pino che rendono tutto scivoloso il tratto interessato Maiori – Capo d’Orso.
Il sindaco di Maiori Antonio Capone ha annunciato con un post su Facebook che chiederà lo stato di calamità naturale.
«La bomba d’acqua e il maltempo di stanotte hanno provocato disagi alla popolazione e danni a diversi lidi balneari, pensiline, balconate di privati e beni comuni. Per fortuna non ci sono stati feriti».
«La Giunta Comunale si è prontamente attivata per convocare ad horas il COC comunale e ha messo a punto e inviato alla Protezione Civile Nazionale una delibera per richiedere lo status di calamità naturale e supportare le attività colpite tra Maiori e Erchie.
Esprimo la massima vicinanza e solidarietà a chiunque abbia avuto danni e prego tutti di essere sempre attenti agli alert inerenti il meteo che vengono diramati attraverso i canali di informazione.
Sono sicuro, conoscendo la grinta della popolazione e dei commercianti maioresi, che anche quest’evento negativo sarà presto superato e li farà proseguire al meglio in questa stagione turistica appena iniziata».
(foto de Il Vescovado)