Di etica, innovazione e leadership si è parlato durante il RYLA (Rotary Youth Leadership Awards), il programma di formazione sulla leadership internazionale promosso dal Rotary in tutto il mondo e rivolto ai giovani rotariani, che si è tenuto dal 5 all’8 maggio presso l’Hotel Holiday Inn di Cava de’ Tirreni, organizzato dal “Distretto Rotary 2101”, grazie all’impegno del professor Roberto Vona, Delegato per il RYLA dal Governatore Costantino Astarita. “Il RYLA serve a far prendere coscienza di che cosa significa gestire la leadership; assumere una responsabilità di leadership in una organizzazione, in un processo di gestione” – ha spiegato il professor Roberto Vona – “ Sono 28 i giovani rotariani che hanno partecipato a questo RYLA a cui si sono aggiunti 6 giovani Ufficiali dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli che riteniamo sia un punto di riferimento per la formazione nella leadership”.
Il Governatore Costantino Astarita ha ricordato che il mese di maggio è dedicato dal Rotary alle giovani generazioni:” L’azione per i giovani è una delle più importanti nell’ambito delle nostre attività di servizio. Ho sempre sottolineato come i nostri Rotaractiani rappresentino il presente e non solo il nostro futuro”. Il Governatore ha anche raccontato con orgoglio ciò che è stato fatto il giorno precedente durante il “Forum Distrettuale delle Nuove Generazioni”:” Sono stati premiati due giovani per il progetto “Galileo Giovani”; presentati i presidenti dei 6 nuovi Club Interact e i nostri giovani della squadra rotaractiana HackaCore2 del Distretto 2101 che sono stati vincitori dell’Hackathon: hanno raccontato la loro esperienza a Dubai per l’EXPO 2022 e alla Conferenza Presidenziale di Venezia. Una nostra Rotaractiana è andata al RYLA nazionale a Firenze e un’altra, a breve, andrà a Bruxelles per il 3° Seminario R4Europa, conferenza su temi di attualità europea”. Il dottor Francesco Amato, Presidente del “Rotary Club Nocera Inferiore Apudmontem”, che ha contribuito all’organizzazione dell’importante manifestazione, ha ricordato che dieci anni fa partecipò, come rotaractiano, al RYLA: ” Assaporai l’importanza, la profondità dei valori, la ricchezza di elementi e la grande capacità formativa che fornisce un seminario come quello che è stato organizzato a Cava de’ Tirreni “.
Il Tenente Colonnello dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli Marco Attanasio, che si occupa di formazione, ha ricordato la giornata trascorsa dai giovani rotariani nella sede dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli ai quali ha dato dei consigli :”Nella vita ci sono più tentazioni che opportunità: sta a voi scegliere la strada giusta da seguire. Soltanto l’eccellenza può permettere il raggiungimento di quei risultati di cui il nostro sistema Paese ha bisogno”. Per il dottor Sergio Costa, Generale di Divisione dei Carabinieri Forestali, già Ministro dell’Ambiente i giovani devono acquisire una leadership etica e una competenza e conoscenza:” Attraverso la formazione, anche nel campo ambientale”. Riguardo alla tutela dell’ambiente il Generale Costa ha ricordato di aver modificato gli articoli 9 e 41 della Costituzione:” La tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e della biodiversità, con l’articolo 9, è stata inserita nei valori fondamentali della Repubblica Italiana . L’articolo 41 è stato modificato inserendo il concetto che la libera attività economica non deve incidere negativamente sull’ambiente e sulla salute. Con questa modifica della norma costituzionale, da me scritta nel luglio del 2018 , siamo una delle Repubbliche, a livello mondiale, che è molto più avanzata rispetto al resto del mondo”.
Il dottor Vito Grassi, Vice Presidente di Confindustria Nazionale e Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali e per le Politiche di Coesione Territoriale, socio rotariano, ha parlato dell’importanza dell’etica nella nuova leadership nei sistemi di sviluppo:” Tutte le aziende stanno cercando di adeguarsi ad una leadership etica che è un’esigenza del mercato. Etica e innovazione rappresentano i pilastri sui cui si regge la leadership del terzo millennio che è distante anni luce da quella prevalente degli anni 80, quando l’unico obiettivo era quello di fare profitto. Le aziende non possono più operare estraniandosi completamente dai problemi più pressanti che le circondano e di cui sono in parte responsabili. L’obiettivo economico diventa equipollente a quello ambientale e sociale”. Grassi ha anche ricordato gli obiettivi del “ Global Compact” delle Nazioni Unite: “Hanno aderito volontariamente oltre 18.000 aziende provenienti da 160 paesi nel mondo che hanno accettato la sfida di creare, attraverso un percorso trasparente, un quadro economico, sociale ed ambientale atto a promuovere un’economia mondiale sana e sostenibile. Senza etica non si può gestire l’azienda in modo responsabile”. Il professor Amedeo Arena, Ordinario di Diritto dell’Unione Europea, dell’Università Federico II di Napoli ha presentato il progetto “Full Fred” “Un progetto internazionale che ha l’obiettivo di promuovere la Pace attraverso la comprensione reciproca tra i popoli. Sono delle borse di studio americane molto prestigiose che vengono bandite ogni anno. Purtroppo dal Meridione non arrivano molte domande: per partecipare al “Progetto Fulbrighters Fredericiani” è necessario, oltre ad essere preparati e conoscere l’inglese, credere in se stessi e nelle proprie potenzialità. Molto spesso queste carriere internazionali sono percepite come qualcosa di irraggiungibile, ma non è così: le persone che hanno determinazione hanno tutte le carte in regola per poter partecipare a queste attività” Il professor Arena ha anche raccontato l’esperienza della giovane studentessa Angelica De Vito che è arrivata a lavorare presso le Nazioni Unite . Presenti il Segretario Distrettuale Antonio Ruocco e i coordinatori Silvia Cosimato e Lucio Todisco.
Aniello Palumbo