Sono state 58310 le persone che hanno visitato la ventesima edizione della “ Mostra della Minerva”. Un record assoluto, un numero che non è stato calcolato in modo approssimativo, ma attraverso un App utilizzata dagli addetti alla sicurezza dello “Studio KLS” di Salerno che, oltre a controllare che la manifestazione procedesse nel migliore dei modi, avevano il compito di controllare gli accessi per evitare che si verificassero assembramenti in ottemperanza alle normative anti Covid – 19 e alla “Circolare Piantedosi” del 2018 che regola i modelli organizzativi e procedurali per garantire alti livelli di sicurezza in occasione di manifestazioni pubbliche. Lo “Studio KLS”, che è in possesso della licenza prefettizia in corso di validità come previsto dal D:M 269/2010 richiesta a tutte le agenzie investigative che svolgono attività di sicurezza nelle manifestazioni/eventi, da anni svolge attività di sicurezza in importanti manifestazioni come il “Giffoni Film Festival”, il “Salerno Boat Show”; l’ esclusivo evento di moda organizzato a Salerno dalla “Ifta – Independent Fashion Talent Association” e l’evento “Luci d’Artista “ edizione 2021-2022. Il dottor Marin Kume, che insieme alla dottoressa Vincenza Lamanna e alla dottoressa Francesca Spremolla, dirige da anni lo “Studio Kls” che ha la sua sede in Via Dei Principati 17, ha spiegato nel dettaglio le presenze registrate durante la “Mostra della Minerva”: “ Venerdì 8 aprile, giorno dell’inaugurazione, ci sono stati 3417 visitatori, sabato 9 aprile 30652 visitatori e domenica 10 aprile 24241 visitatori”. Soddisfatta per l’ottimo risultato ottenuto dalla manifestazione, la professoressa Clotilde Baccari Cioffi , Presidente dell’Hortus Magnus” , che insieme alle socie del Consiglio Direttivo composto dalla Vicepresidente Rosanna Pugliese, dalla Vicepresidente Vicario Giovanna Varese e dalla Tesoriera Milena Rocco, dalla segretaria Matilde Vitolo e dalla Consigliera Antonella Rocco, organizza nella Villa Comunale di Salerno l’evento primaverile dedicato ai fiori, alle piante, e non solo, più importante e atteso dell’anno. “ Per ben due anni, a causa della pandemia, la manifestazione è stata annullata e l’edizione di quest’anno ha avuto un significato particolare: è stato un punto di ripartenza, in quello che è un processo di resilienza dopo il danno psicologico subito a causa della pandemia. Grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco Vincenzo Napoli, abbiamo riaperto con entusiasmo i cancelli della Villa Comunale per ricreare quella magia che sempre avvolge questa manifestazione che si svolge in un luogo che racchiude, ascensionalmente, partendo dal mare, attraverso la Villa Comunale, il “Giardino della Minerva” e il “Castello di Arechi” la storia della nostra città. Oggi più che mai si sente il bisogno di avvicinarsi alla natura, al verde, e questa manifestazione ricorda la vocazione della nostra città che conserva in sé l’ospitalità che è propria di una città di mare, ma anche la ruralità di una città botanica, come dimostra la tradizione erboristica della “ Scuola Medica Salernitana”. Anche i circa novanta espositori presenti negli stand della Mostra hanno apprezzato l’impegno e la cura con cui è stata organizzata la manifestazione:” Alcuni non hanno partecipato a causa del Covid, ma tutti quelli che erano presenti hanno apprezzato l’accoglienza e la grande capacità organizzativa. Molti hanno sostenuto che la “Mostra della Minerva” è una delle migliori mostre florovivaistiche italiane, la prima in assoluto del Sud “. La presidente Baccari Cioffi ha annunciato che il prossimo anno tra i tanti eventi culturali che sempre accompagnano la mostra, sarà organizzato un concorso letterario che premierà gli scrittori di botanica più importanti a livello nazionale.
Aniello Palumbo