Nuovo appuntamento con il #Fuorifestival di Salerno Letteratura. Domenica 24 aprile alle 19, negli spazi del Giardino della Minerva, Raffaele Nigro presenterà il suo ultimo libro edito da La Nave di Teseo, “Il cuoco dell’imperatore”. Con l’autore ne discuterà il giornalista e scrittore Paolo Romano.
È il 1208 e Guaimaro delle Campane, originario di una famiglia di fonditori di Melfi, assiste all’uccisione di due carbonai ebrei. Preso dal panico, anziché aiutare i due feriti si dà alla fuga, arruolandosi al seguito della corte di Federico II di Svevia. Grazie alle sue conoscenze mediche e alle doti nell’arte culinaria, viene scelto come cuoco ufficiale del giovane re di Sicilia e di Germania e come figura addetta alla salvaguardia della sua salute, entrando così a far parte di una corte animata da letterati, cantori, giuristi, scienziati e filosofi di cui Federico ama circondarsi. Guaimaro affronterà con lui vittorie e sconfitte, vivendo e trascrivendo i grandi avvenimenti storici, come le lotte con il papa e i comuni, e i semplici momenti di vita quotidiana, la frenesia per i preparativi di sontuosi ricevimenti e la fatica per i lunghi spostamenti della corte viaggiante.
Trascorrendo la propria vita, anch’essa ricca di passioni, accanto a Federico e al suo progetto politico, lungo l’arco di mezzo secolo.
In questo romanzo storico, epico, avventuroso e lirico, Raffaele Nigro ci offre un ritratto inedito di Federico II Hohenstaufen, della sua complessa personalità fatta di curiosità intellettuale e superstizioni, amori folli e matrimoni di convenienza, ma soprattutto il volto di un imperatore radicalmente diverso da tanti monarchi del suo tempo: un paladino del diritto e della scienza in un secolo buio, un sostenitore della politica contro la violenza e il promotore di un progetto ambizioso di un’Europa unita ante litteram, di un Mediterraneo dei saperi e di una divisione tra il potere dei papi e quello dello Stato.
Raffaele Nigro (Melfi, 1947) vive a Bari. Dopo il saggio “Basilicata tra Umanesimo e Barocco”, ha pubblicato “Narratori cristiani di un Novecento inquieto”b e “Giustiziateli sul campo. Letteratura e banditismo da Robin Hood ai giorni nostri”. Nel 1987 con il romanzo “I fuochi del Basento” ha vinto il Supercampiello. Seguiranno una ventina di romanzi tra cui “La Baronessa dell’Olivento”, “Ombre sull’Ofanto”, “Dio di Levante”, “Adriatico”, “Viaggio a Salamanca” e “Malvarosa”, che ha vinto i premi Biella, Flaiano, Mondello, Maiori. Ha curato le edizioni critiche di Burchiello e la poesia giocosa del ’400 e ’500 e delle opere di Francesco Berni, per il Poligrafico dello Stato. I suoi libri sono tradotti in molte lingue.
L’evento si svolgerà nel rispetto della normativa prevista per l’emergenza Covid19. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA, chiamare il numero 089 252423 o scrivere a info@giardinodellaminerva.it