È stato siglato venerdì mattina a Salerno un protocollo d’intesa per prevenire i tentativi d’infiltrazione della criminalità organizzata nei lavori di potenziamento dell’aeroporto di Salerno.
Il documento è stato sottoscritto dal Prefetto, Francesco Russo e dall’amministratore delegato di Gesac, Roberto Barbieri.
Per l’aeroporto Salerno – Costa d’Amalfi, infatti, sono stati stanziati, per il periodo 2021/2025, investimenti complessivi per circa 134 milioni di euro. Il protocollo, quindi, consentirà di favorire la più ampia libertà di impresa e di concorrenza nella realizzazione dei lavori, il cui primo intervento di ampliamento consisterà nell’allungamento della pista e nella riqualificazione delle infrastrutture di volo.
Il Prefetto Russo ha sottolineato che “la stipula del protocollo costituisce un importante tassello per la ripresa ed il potenziamento delle attività economiche e del settore turistico della città di Salerno e dell’intera provincia. Soprattutto nell’attuale contesto di emergenza epidemiologica da Covid-19 – che sta comportando gravi difficoltà per le imprese e per il mondo del lavoro, favorendo l’espansione di interessi illeciti nell’economia legale – occorre rafforzare le condizioni di sicurezza e legalità nell’economia e contrastare i rischi di infiltrazioni criminali, che ostacolano il normale svolgimento delle attività imprenditoriali”. L’amministratore di Gesac, Barbieri ha manifestato grande soddisfazione per l’intesa raggiunta. “Siamo in presenza di un esemplare progetto di collaborazione tra enti pubblici e privati, che non solo contribuisce ad accrescere il cosiddetto sistema aeroportuale campano, divenendo fonte di benessere per l’intera regione, ma dimostra come sia possibile assicurare anche al “sud Italia” lo svolgimento in trasparenza delle attività imprenditoriali, onde garantire l’immissione nel mondo dell’impresa e del lavoro di capitali e società pulite”. (ANSA).