Salernitana, la svolta? 4 imprenditori avrebbero versato la caparra.

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Secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di TuttoSalernitana, sono 4 le offerte ufficiali arrivate entro questa mattina ai trustee Isgro e Bertoli.

Sebbene il notaio Roberto Orlando sia convinto che non si potesse andare oltre il termine del 28 dicembre e che, dunque, ci siano i presupposti per agire legalmente e chiedere chiarimenti, da Roma ricordano quanto dichiarato in estate dagli ex presidenti e dalla Federazione: “La Salernitana può essere venduta anche alle 23:59 del 31 dicembre”.

Ma cosa sta accadendo in queste ore? Alle ore 17 sarà inviata ai legali della FIGC una PEC con le quattro offerte vincolanti e gli assegni che certifichino in modo inequivocabile il pagamento della caparra (5%, come previsto sin da luglio) e le fideiussioni che attestino la volontà e la capacità di acquistare la Salernitana in modo definitivo entro i 45 giorni successivi.

La Federazione avrebbe confermato che la caparra e le garanzie bancarie possono avere la stessa valenza di un contratto. L’obiettivo dei trustee è quello di annunciare il nome del nuovo presidente nella giornata di lunedì, visto che domani e dopodomani la FIGC non potrà effettuare i controlli previsti causa chiusura delle banche.

Allo stato attuale c’è la proposta del notaio Orlando, quella del gruppo che fa capo all’ex presidente dell’Agropoli Domenico Cerruti (leggermente indietro rispetto alle altre), una di due imprenditori che operano nel campo dell’energia elettrica e quella di Iervolino, arrivata in extremis e ritenuta già congrua e vincolante, con tanto di versamento di caparra per una cifra vicina al milione di euro. La Salernitana sarà venduta per circa 15 milioni di euro, nettamente meno di quanto chiedessero Lotito e Mezzaroma. Allo stato attuale si è defilato Francesco Di Silvio, ma Console & Partners non escludono di rilanciare in extremis. Nessun rilancio di Implenia, azienda svizzera che a fine novembre sembrava in pole e che, al netto di smentite del tutto di rito, aveva già avuto contatti con il Governatore Vincenzo De Luca e con l’ex allenatore Fabrizio Castori. A questo punto siamo davvero ad una svolta, la Salernitana potrebbe a breve avere l’ok per fare mercato e per programmare le prossime settimane con maggiore serenità. Chiunque subentrerà avrà la facoltà di ripartire da un nuovo direttore sportivo e da un nuovo allenatore e, nel frattempo, dare indicazioni e immettere risorse per il mercato. Previsti ulteriori aggiornamenti in serata.

I trustee dovranno scegliere l’offerta ritenuta più vantaggiosa e comunicare la propria scelta alla Figc. In tal modo verrebbe scongiurato il rischio di un’esclusione dal campionato di Serie A e scatterebbe la proroga di 45 giorni (già prevista dall’atto di trust) per completare il passaggio delle quote.

L’ufficialità sull’accettazione dell’offerta, però, quasi sicuramente arriverà nella giornata di lunedì: alla riapertura delle banche, infatti, i trustee dovranno verificare l’avvenuto versamento della caparra del 5% e, soltanto a quel punto, potranno sciogliere le riserve.