Domani il Consiglio Federale deciderà le sorti della Salernitana e spiega Il Mattino oggi in edicola che si va verso la proroga a giugno.
Nuovo istituto con condizioni di vendita più agevoli, si va verso un prezzo minimo di circa 20 milioni di euro.
Potrebbe decadere l’obbligo del 5% a titolo cauzionale, lunedì 27 ci sarà l’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio.
Angelo Fabiani direttore sportivo della Salernitana ai microfoni di Radio anch’io sport – come riporta il sito web ansa.it – parla del caso Salernitana che rischia l’esclusione dal campionato di Serie A se entro il 31 dicembre, il termine previsto anche nell’atto di costituzione del Trust granata, non dovesse arrivare una proposta d’acquisto vincolante.
“La situazione è che abbiamo tempo fino al 31 per cedere la società, ma abbiamo chiesto una proroga per terminare il campionato. Ci sono state tante manifestazioni di interesse per la Salernitana, evidentemente qualcosa non ha funzionato. Non si capisce perchè nessuno si avvicini ad una società in attivo che non ha fatto spese folli e produce utili e non ha debiti. Qui si parla solo di Lotito ma c’è anche Mezzaroma, entrambi però non possono fare nulla e non possono parlare nemmeno con me. Richiamare Castori? Problema non è Castori nè Colantuono il problema è trovare continuità”.
Secondo il quotidiano Il Mattino il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, con suo figlio Piero che siede in Parlamento, avrebero avviato contatti sia con la Figc ed in particolare con Gabriele Gravina, sia con i trustee.
Nel frattempo – sempre Il Mattino – ipotizza che, dopo il consiglio federale del 21 dicembre i trustee Susanna Isgrò e Paolo Bertoli potrebbe indire una conferenza stampa.
Cresce l’attesa per la decisione della Figc nel giorno in cui la Salernitana sarà di scena ad Udine. La ventilata proroga del Trust arriverà solo se Lotito e Mezzaroma si impegneranno a non adire le vie legali contro la Figc, ma soprattutto se sottoscriveranno in un atto notarile che la Salernitana non tornerà comunque nella loro disponibilità – scrive Il Mattino.