Un incontro per raccontare l’esperienza di volontariato nell’Agro -Nocerino – Sarnese e in particolare a Pagani.
A promuoverlo la P.A. Papa Charlie nell’ambito della giornata celebrativa per i 30 anni di attività dell’organizzazione di volontariato di protezione civile che si è tenuta presso l’Auditorium “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” sabato 2 ottobre 2021 a Pagani.
Alle ore 17.00 l’associazione Papa Charlie si è raccolta in preghiera presso la Basilica di Sant’Alfonso per una celebrazione speciale presieduta da Mons. Giuseppe Giudice, Vescovo della Diocesi Nocera- Sarno.
A portare i saluti ai 150 partecipanti all’incontro il sindaco di Corbara Pietro Pentangelo, l’Assessore del Comune di S. Egidio Massimo Giordano, il Presidente del Consiglio Comunale di Pagani Gerardo Palladino, i rappresentanti di A.N.P.AS Campania e Nazionale Gianluca Zarra ed Antonio Acunto, il Dirigente del Servizio Volontariato del Dipartimento della Protezione Civile Filomena Papa
Durante l’incontro l’associazione ha presentato il nuovo documento di buona causa, uno strumento utile per raccontare le attività dell’organizzazione, realizzato insieme al CSV Salerno, in particolare l’attività di supporto di protezione civile durante l’emergenza Covid -19.
Una esperienza unica nel suo genere, iniziata nel marzo 2020 ed ancora in corso.
In questi due anni l’associazione ha svolto per la comunità di Pagani consegna di 567 consegne tra pasti e farmaci a domicilio, un servizio essenziale per tutti i soggetti fragili e le persone in quarantena della città. Grande l’impegno dedicato all’ascolto delle esigenze con 128 contatti telefonici dedicati al supporto psicologico.
A questo si aggiungono 115 dispositivi scolastici consegnati ai bambini in DAD e 2880 attività di ritiro e distribuzione di sussidi alle realtà del territorio impegnate nella distribuzione di prodotti alimentari alle famiglie e persone in difficoltà. Attività svolta in rete con il consorzio Agro Solidale. La Papa Charlie si è trasformata in un hub logistico di ricezione e consegna che ha tenuto vivo insieme ai suoi volontari il cuore solidale dell’Agro.
Un impegno volontario quantificato in 4600 turni con 27600 ore di attività.