“Notiamo che ci sono tanti casi- dichiara il presidente Provinciale Alfonso Pepe – in cui per motivi di salute o per l’età, gli studenti ed il personale scolastico non risultano ancora vaccinati: è per questo che chiediamo che vengano effettuati screening di massa completamente gratuiti affinché si possa evitare la diffusione del contagio, ma allo stesso tempo si possa garantire il diritto allo studio e la fruizione piena del servizio scolastico.
La strada del vaccino è sicuramente una soluzione scientifica per debellare ed indebolire il virus, soprattutto per evitare di intasare le terapie intensive e le strutture ospedaliere, ma solo con uno screening di massa costante si può garantire un blocco della diffusione del contagio ed offrire la possibilità agli studenti di fruire del diritto allo studio anche con maggiore serenità mentale.
Non va infatti , conclude Pepe, sottovalutato l’aspetto psicologico degli adolescenti che in questo ultimo anno e mezzo si sono ritrovati a soffrire di patologie quali ansia e stress poichè improvvisamente privati della loro quotidianità e normalità. La nostra proposta mira a garantire per tutti il diritto allo studio in piena serenità, senza andare ad ostacolare l’unica strada utile che è quella della vaccinazione”