Nel mese di agosto 2021, i nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) sono stati oltre 1,22 milioni, mentre i percettori di Pensione di Cittadinanza (PdC) sono stati quasi 135mila, per un totale di quasi 1,36 milioni di nuclei e oltre 3 milioni di persone coinvolte.
Prevalgono i nuclei composti da tre e quattro persone, rispettivamente 646mila e 673mila. I nuclei con minori sono quasi 443mila, con un numero di persone coinvolte di oltre 1,64 milioni, mentre i nuclei con disabili sono quasi 231mila, con oltre 536mila persone coinvolte.
L’importo medio erogato a livello nazionale nel mese di agosto 2021 è di 546 euro (576 euro per il RdC e 270 per la PdC). L’importo medio varia sensibilmente con il numero dei componenti il nucleo familiare, passando da un minimo di 446 euro per i monocomponenti a un massimo di 699 euro per le famiglie con quattro componenti.
La platea dei percettori di Reddito di cittadinanza e di Pensione di Cittadinanza è composta da 2,58 milioni di cittadini italiani, 318mila cittadini extra comunitari con permesso di soggiorno UE e 119mila cittadini europei.
La distribuzione per aree geografiche vede 592mila beneficiari al Nord e 427mila al Centro, mentre nell’area Sud e Isole supera i 2 milioni di percettori.
Nei primi otto mesi del 2021, le revoche raggiungono il numero di quasi 83mila nuclei e le decadenze sono oltre 230mila.
Il decreto-legge 41/2021 art.12 comma 1 ha previsto il riconoscimento, a domanda, di ulteriori tre mensilità di Reddito di Emergenza, per i mesi di marzo, aprile e maggio 2021. Sono oltre 574mila nuclei a cui è stata pagata almeno una mensilità nel 2021, delle tre previste, con un importo medio mensile di 545 euro e un numero di persone coinvolte di oltre 1,3 milioni. Oltre 803mila sono cittadini italiani (315mila nuclei con un importo medio mensile di 582 euro), 426mila cittadini extracomunitari (quasi 225mila nuclei con un importo medio mensile di 495 euro) e circa 78mila cittadini comunitari (per quasi 35mila nuclei e importo medio mensile di 538 euro).