Anche il Maiori Festival vuole celebrare l’anniversario dalla morte del poeta Dante Alighieri e lo fa martedì 14 settembre (ore 20,30) con la Compagnia del Giullare di Salerno, mettendo in scena, nella splendida cornice dei Giardini di Palazzo Mezzacapo, il concerto dantesco per voci narranti “Voci dall’inferno” con la regia di Brunella Caputo, regista teatrale, attrice e scrittrice, e la partecipazione di Davide Curzio, le immagini fotografiche di Cristina Santonicola, le musiche di Max Maffia e le coreografie di Virna Prescenzo.
Un percorso con voci narranti, come se fosse un coro, nella cantica più nota e più teatrale della Divina Commedia. Un viaggio di voce tra le voci, che a volte è una lenta passeggiata altre una corsa a perdifiato.
Una strana e insolita traversata del cuore dell’Inferno a cercare per poi salvare “diverse lingue, orribili favelle, parole di dolore, accenti d’ira, voci alte e fioche”. Le due voci narranti diventano, nel corso del cammino, un’unica voce per Dante, Virgilio e i personaggi di volta in volta incontrati. Una voce maschile e una femminile a raccontare – alternandosi e intersecandosi come due rette che nell’infinito spazio infernale si toccano e si lasciano con complicità, con movimenti curati da Virna Prescenzo – della selva oscura, dell’incontro tra Dante e Virgilio, dell’attraversamento della porta della città dolente, del limbo, dell’incontro con Caronte, dell’amore di Paolo e Francesca, della mostruosità di Cerbero, della politica di Farinata Degli Uberti, delle brutte Arpie, del dolce dolore di Pier delle Vigne, del coraggio di Ulisse di oltrepassare “l’oltre”, della disperazione di Ugolino.
Uno sfondo di originali immagini infernali, realizzate da Cristina Santonicola, sosterrà il racconto nel suo incedere pericoloso e affascinante verso la scoperta e la conoscenza de “lo ‘mperador del doloroso regno”.
“La musica originale, composta da Max Maffia, è l’ulteriore “attore”, – afferma la regista Caputo – , la voce in note dell’Inferno da me immaginato. Un vento finale trasformerà il buio in luce per sottolineare il fatto che c’è sempre un ‘pertugio’ da cui uscire a riveder le stelle. Queste anime mi hanno ispirato un profondo senso di tenerezza che avrei voluto trasportarle tutte verso le stelle. Ma il vento sarà di salvezza o trasporterà nuovamente negli inferi? Dall’Inferno ci si salva? Allo spettatore la risposta o la decisione di restare nel dubbio o, ancora, la consapevolezza che ignorare dove il vento finale potrebbe portarci forse… è la scelta migliore.”
L’ingresso è su prenotazione sul sito www.maiorifestival.it o chiamando i numeri 333 8104800 o 339 2829691. Da venerdì 6 agosto, in ottemperanza al d.l. 23/07/2021 n. 105 sarà necessario presentare il Green Pass anche per spettacoli aperti al pubblico ed eventi.
Con il patrocinio del Comune di Maiori, la programmazione proseguirà fino al 24 ottobre attraverso mostre, spettacoli teatrali, concerti, escursioni, workshop e molto altro. È possibile consultare tutti gli eventi sul sito ufficiale www.maiorifestival.it o scaricando il programma direttamente sul cellulare cliccando sul seguente link: https://bit.ly/2VKkCTC.