“Non ti curar di lor, ma guarda e passa”, “Far tremare le vene ai polsi”, “Ha perduto il bene dell’intelletto”, “Dalla cintola in su”, “La dolce vita”, sono solo alcune delle espressioni entrate nell’uso comune dell’italiano che sono state tratte dalla “Divina Commedia “ o dal “Convivio” di Dante Alighieri che sono state inserite nell’interessante e originale testo “Citar Dante. Espressioni dantesche per l’italiano di oggi”, edito da ETPbooks, realizzato dalla ” Lectura Dantis Metelliana” e scritto dai professori Marco Galdi, docente di Diritto Pubblico all’Università di Salerno, dalla professoressa Irene Chirico, professore associato di Letteratura Italiana presso all’Università di Salerno, e dal professor Paolo Dainotti, ricercatore presso il “Corpus Christi College” di Oxford e professore a contratto di Lingua e Letteratura Latina presso l’Università di Napoli “L’Orientale”. Il libro, pubblicato in occasione delle celebrazioni del 700° anniversario della morte di Dante è l’unico testo nella storia degli scritti danteschi in cui sono state selezionate alcune delle espressioni più conosciute della “Divina Commedia” e anche del “Convivio”, esattamente 104 , che, per la prima volta, sono state commentate da studiosi di tutto il mondo: dantisti, latinisti, giuristi. A presentare il pregevole volume dedicato a Dante saranno gli autori presenti domani sera ( venerdì 9 luglio) , alle ore 19,30, presso lo storico oratorio dell’Arciconfraternita SS. Annunziata – SS. Rosario in Vietri sul Mare (adiacente chiesa di S. Giovanni), in occasione del terzo degli Incontri di Cultura” organizzati dall’Associazione culturale “La Congrega Letteraria” di Vietri sul Mare diretta dal professor Antonio Gazia e da Alfonso Vincenzo Mauro. Gli eventi della Congrega Letteraria sono organizzati in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Vietri sul Mare e la Pro Loco di Vietri sul Mare.
Aniello Palumbo.