Indagare, con suggestioni visive e sonore, i temi della conservazione e della trasmissione della memoria del nostro patrimonio culturale. Parte da qui il prossimo appuntamento dell’edizione 2021 di Salerno Danza Festival.
Mercoledì 30 (alle 19) al Convento di San Francesco di Gioi il palcoscenico cede il passo alla Compagnia Giardino Chiuso in “BianchiSentieri#2”.
La performance, che muta a seconda dei luoghi da cui trae ispirazione e che suggeriscono, di volta in volta, nuove partiture coreografiche, è la seconda tappa del progetto omonimo che prevede la collaborazione con le varie realtà professionali individuate sul territorio nazionale. Il lavoro, fortemente saldato alla matrice di Bianchisentieri coinvolge nuovi interpreti ed è il frutto di periodi di residenza dedicati.
L’abito rimanda ad immagini e suoni archetipici: scheletro/armatura/ossatura e mare/vento, in una commistione di elementi naturali come l’acqua, l’aria e la terra. In scena la trasposizione in un’immagine evocativa darà vita ad un “animale” raro, forse già scomparso, che trascina un abito costruito con pagine di libri oramai dismessi, pronti per il macero, come simbolo della memoria del passato e depositari del sapere. Le tracce lasciate dal suo passaggio prenderanno forma, come nei sogni, assumendo una fisionomia concreta; rinasceranno desideri, curiosità e voglia di conoscenza. “Bianchi” come i fogli e “Sentieri” come i solchi della scrittura, fonte primaria della trasmissione e del sapere.
L’ideazione è di Tuccio Guicciardini e Patrizia de Bari, quest’ultima è anche autrice delle coreografie. Le composizioni originali sono di Sabino de Bari, l’artista Andrea Montagnani crea, è autore della parte video. Danza Giada Ruoppo. I costumi sono di Rosaria Minneci, le elaborazioni sonore di Daniele Borri. BIancisentieri è una coproduzione Giardino Chiuso, BorderLine Danza, Fondazione Fabbrica Europa: gode del sostegno del MiC_Ministero della Cultura, Regione Toscana e da quest’anno del riconoscimento dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale.
LO SPETTACOLO SARÀ REPLICATO GIOVEDÌ 1 LUGLIO (ALLE 19) A PALAZZO RICCI DI ASCEA
La compagnia, che nasce nel 1998 a San Gimignano (Siena), ha al suo attivo numerose produzioni di teatro-danza, replicate in Italia e all’estero. Inequivocabile la sua cifra stilistica, una contaminazione tra parola, movimento e arte visiva.
Salerno Danza Festival è un evento ideato dal CDTM – Circuito Campano della Danza, con il sostegno di Regione Campania, il patrocinio dei Comuni di Ascea e di Gioi e la collaborazione dell’Associazione Cilentomania.
INFO UTILI Il costo del biglietto è di 3 euro. Per informazioni e prenotazioni: https://www.facebook.com/salernodanzafestival.