Si terrà dal 2 al 4 luglio al Campus di Fisciano la prima edizione della “Borsa della Ricerca – forSUD”, evento unico nel panorama nazionale che prevede la realizzazione di oltre 700 colloqui di lavoro tra laureandi, laureati, dottori di ricerca e recruiters di imprese, interessati a fare scouting mirato per la propria attività di R&D. Organizzata dall’Università degli Studi di Salerno e dalla Fondazione Emblema (con il sostegno di MIUR, Invitalia, Camera di Commercio di Salerno, TechNapoli ed Unicredit), la manifestazione ricalca il format del Forum nazionale della Borsa della Ricerca, declinandolo sulle specificità del Sud, con l’opportunità concreta dei colloqui di lavoro che consentiranno ai giovani di incontrare in un’unica giornata decine di aziende di tutta Italia.
L’importanza della manifestazione è testimoniata innanzitutto dal coinvolgimento di oltre 70 imprese nazionali e locali (tra cui Novartis, Elica, Enel, Electrolux, IBM, KPMG, Loccioni, Unicredit per citarne alcune), 130 laureati e dottori di ricerca – scelti sulla base del merito e preparati all’evento con sessioni di coaching – e 40 start up, selezionate attraverso il sistema confindustriale, Invitalia, MIUR e TechNapoli. Saranno inoltre presenti 35 progetti PON, che hanno risposto alla call, con numerose istituzioni nazionali e locali, pronte a condividere le proprie esperienze e fare sistema. Gli oltre 250 delegati accreditati animeranno la tre giorni con 700 colloqui di selezione e 600 appuntamenti one to one tra progetti PON o start up.
La Borsa della Ricerca – forSUD sarà anche l’occasione per discutere di alcuni temi strategici: la sessione plenaria che aprirà i lavori nel pomeriggio del 2 luglio vedrà i Rettori di dodici atenei del Sud Italia confrontarsi sul ruolo della ricerca accademica e sul tema del trasferimento della conoscenza, mentre la plenaria del 3 luglio metterà a confronto autorevoli rappresentanti del mondo accademico e politico sul tema della terza missione dell’università. I workshop – distribuiti nelle tre giornate – si concentreranno invece sull’autoimprenditoria e sugli strumenti a supporto dei giovani che vogliono sviluppare start up: si parlerà di crowdfunding, ma anche di sostegno da parete di istituti di credito e incubatori d’impresa. Innovativo nel panorama nazionale anche il calendario di incontri – il 4 luglio – tra Progetti PON e tra start up delle regioni convergenza, per favorire concretamente l’integrazione tra progetti complementari o sinergici.