Corruzione, rivelazione di segreto d’ufficio, abuso d’ufficio e falso ideologico. Sono i reati contestati al sindaco di Eboli, Massimo Cariello, appena rieletto dopo l’ultima tornata amministrativa, e raggiunto da un provvedimento di arresto. Il primo cittadino, di espressione del centrosinistra – come riporta l’edizione napoletana del sito web repubblica.it – è attualmente agli arresti domiciliari. E’ coinvolto in un’inchiesta della Procura della Repubblica di Salerno in merito a procedure concorsuali per assunzioni di persone a lui vicine. E’ scattata anche l’interdizione dai pubblici uffici per quattro funzionari dei Comuni di Eboli e Cava dei Tirreni.