E’ stato inaugurato ieri sera, a Castel San Giorgio, lo sportello psicopedagogico presso il centro di Pedagogia Teatrale Primomito. Il progetto nasce in collaborazione con AttivaMente, Centro di Pedagogia Integrato, diretto dalla dottoressa Micaela Desiderio, e con la dottoressa Chiara Massa. Lo sportello vuole essere uno spazio di ascolto, confronto e sostegno su cui si ritiene necessario riflettere o intervenire per prevenire o limitare situazioni di disagio. Lo sportello psicopedagogico è mirato al Dsa Bes, prevenzione e supporto del disagio evolutivo, bullismo, disagio relazionale, supporto scolastico, ansia, paura e stress, supporto alla disabilità. Per accedere sarà necessario effettuare la prenotazione e, successivamente, sarà possibile confrontarsi con pedagogisti, psicologi, educatori professionali, tutor dell’appuntamento, esperti in Dsa.
“Avremmo voluto una inaugurazione con tanti amici e colleghi, ma per una sicurezza anticovid abbiamo preferito una modalità ristretta”, ha dichiarato Antonio Stornaiuolo, presidente del centro di pedagogia e formazione teatrale Primomito. “AttivaMente allarga la sua rete, in particolare vogliamo rispondere alle esigenze delle famiglie per ciò che riguarda i Disturbi Specifici dell’apprendimento. Vogliamo essere un punto di riferimento non solo per loro, ma anche per la scuola”, ha dichiarato la direttrice di AttivaMente, Micaela Desiderio, pedagogista esperta in Dsa. Il centro può contare sul valido aiuto della psicologa Chiara Massa: “Quando mi hanno proposto di entrare a far parte della squadra, ho accettato con grande entusiasmo. Ho immediatamente pensato che si trattasse di un’ottima iniziativa, di un servizio molto valido. Sono davvero felice di poter dare il mio contributo al sostegno dei bambini e delle famiglie”, ha dichiarato la dottoressa. “Stiamo attraversando un periodo di emergenza educativa, oltre che sanitaria. Il progetto nasce proprio da una richiesta del territorio. Tra l’altro, il Centro di teatro pedagogico Primomito è sempre stato attento e sensibile alle problematiche dell’età evolutiva, ed oggi, con partner di fiducia e sensibili come noi, abbiamo ritenuto opportuno scendere in campo”, ha invece dichiarato Stornaiuolo, esperto nella consulenza pedagogica per il disagio sociorelazionale.