Cominciano a circolare dichiarazioni di esponenti dello schieramento favorevole alla realizzazione della galleria Maiori-Minori, i quali, in modo inesatto, attribuiscono a questo Comitato una posizione pregiudizialmente contraria alle gallerie in genere. Sempre in modo inesatto, essi sostengono che la citata galleria snellirebbe il traffico veicolare in quel tratto della Costiera.
La prevista galleria, invece, per ammissione degli stessi sostenitori, consentirebbe di risparmiare pochi secondi, per cui è chiaro che non riduce minimamente i tempi di percorrenza della SS 163 Amalfitana. Inoltre, nel tratto viario tra Maiori e Minori è presente da anni un semaforo che regola la circolazione a sensi alterni, evitando gli ingorghi che, invece, si formano sistematicamente altrove lungo la SS 163.
Bastano questi semplici dati per comprendere che il tunnel in questione non ha alcuna utilità e la spesa per la sua realizzazione, prevista in partenza in 18 milioni di euro, è un mero spreco di denaro pubblico che non produce alcun benessere a questa terra.
Tornando alla posizione del Comitato circa la galleriaribadiamo la nostra ferma opposizione alla esplicita scelta politica di continuare a lasciare il territorio in balia del traffico veicolare e addirittura di prevederne l’aumento del 40%.
L’invasione automobilistica e di pullman è diventata, ormai, una vera piaga per la Costiera, ne danneggia gravemente l’immagine, ne compromette la vivibilità ai residenti e la fruizione ai visitatori. Continuare in questo modo appare una follia, per di più con un trasporto pubblico inefficiente e insufficiente.
Per tale motivo, il Comitato ritiene pericoloso perseverare con tale logica e ritiene che un territorio unico, patrimonio dell’umanità, debba essere tutelato e reso godibile per tutti, ma nel rispetto delle sue caratteristiche.
L’invasione veicolare è diventata controproducente e dannosa, una politica accorta e lungimirante, che abbia veramente a cuore il bene di tale territorio, punterebbe a sviluppare il trasporto pubblico in particolare via mare, liberando le strade dalle migliaia di veicoli che le intasano.
Dietro la proposta della galleria Maiori-Minori, dunque, vi è un’idea anacronistica e letale per la Costiera, che il Comitato intende contrastare con forza. Ogni altra strumentalizzazione della nostra posizione non ha alcun fondamento.