a cura dell’Avv. Andrea Tanga
In questi giorni diversi contribuenti salernitani hanno trovato un’amara sorpresa nella buca delle lettere.
Nonostante la sospensione delle attività di riscossione, dovuta all’emergenza COVID-19, la società Abaco s.p.a., agente della riscossione per la Regione Campania, sta recapitando atti giudiziari ai contribuenti richiedendo il pagamento di tributi. Si ricorda che con provvedimento del 18.3.2020 la Regione Campania ha disposto per i contribuenti residenti o aventi sede legale o operativa nel territorio regionale la sospensione, nel periodo dall’8 marzo al 31 maggio 2020, delle attività di accertamento e controllo relative ai tributi ed alle altre entrate di competenza della Direzione Generale Entrate e Politiche Tributarie (Tassa automobilistica, IRBA, IRESA, ARISGAN, TSDD e Tassa abilitazione professionale).
La sospensione è relativa anche alle attività relative ad atti e provvedimenti cautelari ed esecutivi poste in essere per i tributi e le entrate dal concessionario della riscossione R.T.I. Municipia S.p.A./ABACO S.p.A. e ai versamenti delle rate relative alle ingiunzioni in scadenza il 31 marzo, il 30 aprile e il 31 maggio 2020.
Per questi motivi il Movimento Difesa del Cittadino – MDC- una Associazione Nazionale di Consumatori ed Utenti, per il tramite dei suoi vicepresidenti provinciali, avv.ti Andrea Tanga e Dante Santoro, ha diffidato la Regione ed il concessionario ad interrompere in via urgente le notificazioni di ogni atto giudiziario relativo alla riscossione per i tributi, con contestuale annullamento di tutti gli atti giudiziari, ivi compresi quelli di natura cautelare ed esecutiva, notificati nel periodo di sospensione indicato (8 marzo 2020 – 31 maggio 2020).
Le richieste avanzate dal concessionario, si legge nella diffida, risultano essere palesemente illegittime, oltre che assolutamente ingiustificabili, nel rispetto della straordinarietà ed urgenza delle misure adottate nel contrasto all’emergenza epidemiologica da COVID-19.