Siamo in costante contatto con la Direzione Sanitaria per l’emergenza Covid19 che, purtroppo, ha messo in ginocchio l’Italia e che ci vede spesso preoccupati per il nostro territorio considerata la facile trasmissione del virus e quello che si sta rivelando come un sistema sanitario non pronto a gestire l’emergenza perché non messo in condizione di agire sulla tempestività degli esami da effettuare.
Per questo motivo apprendiamo con vero piacere e salutiamo come una decisione quanto mai opportuna e giusta, che il laboratorio di Biologia Molecolare del Presidio Ospedaliero di Eboli potrà effettuare la ricerca del SARS – COV2 con metodica PCR Real Time.
Ora che questo obiettivo è stato raggiunto, chiediamo con forza che venga sottoposto ad un immediato controllo tutto il personale medico e paramedico del pronto soccorso e dei reparti di terapia intensiva e radiologia anche dell’Ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia dall’inizio della crisi epidemiologica, in prima fila, spesso senza le dotazioni di sicurezza, necessarie a fronte di un virus così aggressivo, che in tutta Italia sta decimando proprio il personale medico e infermieristico
È necessario sia per evitare che il virus determini la decimazione di queste risorse professionali fondamentali nella lotta all’epidemia, sia per evitare che essi stessi diventino veicolo di contagio all’interno ed all’esterno della struttura ospedaliera.
Purtroppo l’allerta è ancora alta rispetto alla diffusione del virus ed è necessario che gli ospedali abbiano medici tutelati e che non siano vettori di diffusione loro malgrado.
Sono certa che al fine di tutelare il personale sanitario e infermieristico del nostro ospedale e i cittadini di Battipaglia e tutti coloro che si rivolgono a quel presidio, avremo un celere e positivo riscontro ad una richiesta che avanzo in modo pressante e forte a nome di tutta la Città di Battipaglia.