Sarà proiettato la mattina del 6 marzo al “Teatro delle Arti”, con la partecipazione degli istituti scolastici salernitani, e il pomeriggio del 29 marzo, per le famiglie, al “Teatro Portacatena”, il film “Aquile Randagie”, diretto da Gianni Aureli, che racconta la storia vera di un gruppo di scout di Milano e Monza che decisero di ribellarsi alla decisione del Duce di chiudere tutte le associazioni giovanili continuando le loro attività in maniera clandestina. Il gruppo scout delle “Aquile Randagie” salvò più di 2000 persone ricercate dai nazifascisti. A presentare il progetto, nella “Sala del Gonfalone” del Comune di Salerno, sono stati tre giovani scout Alessandra, Cristiana e Filippo, insieme a oltre quaranta giovani scout del gruppo Salerno X composto da circa cento scout, capitanati da Nicola Ciancio e Anna Paola Concilio, con la loro uniforme, creata nel 1907 da Robert Baden-Powell, fondatore degli scout: camicia celeste, pantaloni a gamba corta e calzettoni di colore blu e un foulard al collo con i colori del gruppo.
L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Comune di Salerno ed è stata organizzata insieme all’associazione “Opera” presieduta dal giornalista Matteo Gallo che ha presentato la serata. Il Sindaco Vincenzo Napoli ha raccontato che la figlia fa parte degli scout:” Sono ragazzi sani, altruisti, disponibili: che spengono i cellulari e parlano tra loro guardandosi negli occhi” e annunciato che a breve sarà installato a Salerno un campo scout:” In un terreno in prossimità del Centro Sociale”. Il presidente nazionale dell’Agesci Vincenzo Piccolo ha ricordato che a 10 anni faceva parte del gruppo scout Salerno III di Torrione e che nel mondo ci sono quaranta milioni di scout:” Io rappresento circa 200mila scout italiani. A Salerno abbiamo quattro gruppi: Salerno I in Via Salvatore Calenda; Salerno II, a Pastena; Salerno III, a Torrione, presso la chiesa di Santa Croce e Salerno X, in Via Portacatena. Educhiamo bambini e ragazzi dagli 8 ai 21 anni a seguire i sani valori e a diventare buoni cittadini”. Il Consigliere Comunale Nico Mazzeo per oltre dieci anni ha fatto parte del gruppo scout Salerno X: “ Si rimane scout per tutta la vita”. L’Onorevole Piero De Luca ha sottolineato la funzione sociale degli scout:” Portano avanti i valori di democrazia, libertà e rispetto umano”. Le conclusioni sono state affidate a Don Felice Moliterno, parroco della chiesa di Santa Lucia, da otto anni assistente ecclesiastico del Gruppo Scout Salerno X, che ha sottolineato l’importanza del metodo educativo degli scout:” Credo sia uno dei più efficaci per la formazione delle giovani generazioni”. (pubblicato su “Il Quotidiano del Sud”).
Aniello Palumbo