Sarà celebrata venerdì 17 gennaio, dalle ore 18 alle 24, in 436 licei classici in tutto il territorio italiano, la Notte Nazionale del Liceo classico, nata da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT), per la promozione della cultura classica, sostenuta dal Ministero dell’Istruzione con RAI Scuola e RAI Cultura.
Per una serata, in comunione ideale con i licei classici italiani che hanno risposto all’appello, anche gli studenti del Liceo “Marco Galdi” di Cava de’ Tirreni, presieduto dalla Dirigente scolastica, prof.ssa Maria Alfano, si esibiranno in recitazioni, letture pubbliche, spettacoli teatrali e degustazioni ispirati alla cultura classica e alla sua tradizione.
Tema di quest’anno sarà “Le parole alate”, ispirato ad una espressione di Omero.
L’evento avrà inizio alle ore 18 con l’ascolto, in contemporanea nazionale, del brano inedito “L’ombra delle nuvole” del cantautore fiorentino Francesco Rainero al quale seguirà la lettura drammatizzata dell’elaborato vincitore del Concorso di scrittura creativa bandito dal Coordinamento Nazionale della Notte.
Seguiranno i saluti istituzionali della Dirigente scolastica Maria Alfano, del presidente della Provincia Michele Strianese, del sindaco Vincenzo Servalli, dell’assessore alla Cultura Armando Lamberti. E sarà ricordato l’attore cavese Peppe Basta, da poco scomparso, protagonista di molte iniziative culturali in Città e nelle precedenti edizioni della Notte Nazionale del Liceo “Marco Galdi”.
Di spessore gli interventi di questa edizione: il Professore Francesco Senatore, ordinario di Storia medievale dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, guiderà gli studenti sul tema della parola attraverso preziosi documenti quali un testo tratto dalla Genesi, passi da Henri Pirenne e versi del Movimento per l’emancipazione della Poesia.
Adriana Petro di Radio KissKiss, invece, si soffermerà sull’uso della parola nella comunicazione audio.
E poi “parole” nella Commedia, nella Tragedia e nella Musica attraverso la rappresentazione dei Menecmi di Plauto, della Medea di Euripide, a cura degli studenti del classico, e l’esecuzione di brani di musica leggera e jazz degli allievi del quinquennio dell’indirizzo musicale del Liceo Galdi, a sottolineare la forte sinergia tra le diverse espressioni artistico-culturali presente all’interno della scuola.
La danza greca del Sirtaki e ricette antiche e moderne faranno rivivere atmosfere lontane ma sempre di forte impatto emozionale.
Ma l’edizione metelliana della Notte Nazionale riserverà due eventi speciali: la premiazione degli alunni che hanno riportato la votazione di 100 e 100 e lode all’esame di Stato 2018/19 e i festeggiamenti per i 25 anni dei diplomati nell’anno scolastico 1994/95.
Particolare rilievo, poi, avrà la riapertura alla consultazione e al prestito della Biblioteca del Galdi contenente quasi seimila volumi, esemplari di pregio risalenti alla seconda metà dell’ Ottocento, ai primi anni del Novecento e all’epoca fascista, la cui catalogazione digitale è ancora in corso.
La rappresentazione terminerà a mezzanotte in tutti i licei italiani coinvolti con la drammatizzazione in greco antico ed in traduzione italiana del prologo di Agamennone di Eschilo.