’O figlio ‘e pàtemo, è una commedia brillante scritta a quattro mani dal duo comico Giovanni Bonelli e Andrea Avallone.
Lo spettacolo è condotto dalla verve istrionica di Andrea Avallone (Domenico Di Maggio) insieme al suo amico di merende Giovanni Bonelli (Sabato Di Maggio).
La trama narra che i due fratelli diventano eredi di un grande patrimonio.
A causa di un banale incidente domestico (Domenico) perde la memoria e il fratello “serpente” (Sabato) coglie l’occasione per sfruttare la disgrazia (E’ chi ti dice che è una disgrazia?) per farsi nominare tutore del fratello così da poter disporre dell’intero asse ereditario.
Ma le circostanze cambiano, il “serpente “è costretto, suo malgrado, a mordersi la coda in un finale che lascia posto a qualche riflessione.
Lo spettacolo è gradevole, il ritmo incessante.
In tale contesto viene esaltata la maschera naturale di Andrea Avallone: La sua frenetica comicità o se vogliamo anche la sua drammaticità grottesca vive, cresce in tante dimensioni caratteriali.
Tanti sipari che si aprono, si chiudono, si riaprono.
Bonelli da ottima spalla accende questa espressione di teatralità: Sonda, sente, vive gli umori del pubblico e coglie l’attimo giusto per abbattere quel muro sottile invisibile, che divide l’azione che si svolge sul palco con lo spettatore.
Completano il cast Iole Cuoco, Francesca Musa e Lucia Aceto.
Tecnico audio e luci Nello Napolitano.
Uno spettacolo divertente, semplice, presentato con grande umiltà e passione, non privo di contenuti.
Appuntamento sabato 11 gennaio ore 21.00 e domenica 12 gennaio ore 20.30.
Info e prenotazioni 3385884051