“Oggi i revisori legali hanno grandi responsabilità. È una funzione in continua evoluzione, che deve confrontarsi con obblighi e incombenze sempre più pressanti. Crediamo sia opportuno che a queste responsabilità attribuite al revisore legale, corrispondano ampie prerogative in termini di compensi adeguati fissati per legge e responsabilità professionale, con tetti massimi parametrati ai compensi”.
Lo ha detto Amedeo Sacrestano, consigliere Andoc (Associazione nazionale dottori commercialisti) nel corso del convegno “Adempimenti e responsabilità del revisore legale”, che si è tenuto a Salerno.
“I nostri interlocutori, a tutti i livelli, devono comprendere l’importanza degli organi di controllo nel tessuto economico italiano”, ha rimarcato Rosario Camaggio, presidente Andoc Salerno. “La funzione di revisore legale è cambiata radicalmente negli ultimi anni e non è più accettabile che il compenso per i revisori sia considerato un balzello”.
Per Andrea Nasini, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti di Perugia, “la revisione legale è funzionale all’affidamento degli investitori e degli stakeholder in generale. È un’attività essenziale per i sistemi democratici che deve essere autoregolamentata dai revisori che, in Italia, sono in prevalenza commercialisti”.
All’incontro sono intervenuti Salvatore Giordano, presidente Odcec Salerno; Donato Toriello, commissione Revisione Legale Odcec Salerno; Nicola Fiore, consigliere Andoc Salerno; Agostino Soave e Sergio Cairone, consiglieri Odcec Salerno.