Erano disposti a tutto pur di ottenere l’egemonia sulla gestione della sicurezza dei locali notturni della Piana del Sele e della città di Salerno.
Finanche a pianificare l’uccisione del titolare di un’altra agenzia operante nello stesso settore. Cinque persone questa mattina sono state raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare (due in carcere e tre ai domiciliari) eseguita dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Salerno, guidati dal colonnello Gianluca Trombetti.
Sono ritenute responsabili di attività di concorrenza illecita in commercio continuata ed aggravata, mediante azioni intimidatorie e violente, avvalendosi del metodo mafioso, per imporre i loro servizi.
Due di loro, inoltre, dovranno rispondere anche di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. Tra i destinatari della misura cautelare degli arresti domiciliari c’è un agente della polizia penitenziaria in servizio a Secondigliano (Napoli).