Qual è il miglior modo per continuare ad amare il teatro? Affiancarlo al sociale. Il merito è dell’Associazione Scena Teatro, con in testa il direttore artistico Antonello De Rosa, e l’Icatt di Eboli. Venerdì 15 alle ore 19.30, nell’ambito del Laboratorio ICArteTeatroTerapia promosso da Cittadinanzattiva -Tribunale per i Diritti del Malato, il regista ed attore salernitano presso il teatro della casa di reclusione porterà in scena “Jennifer”. Uno studio sulle “tragedie minimali” di Annibale Ruccello, tratto da “le cinque rose di Jennifer: opera teatrale scritta in napoletano ed italiano e che racconta di un travestito malinconico. Lo spettacolo, aperto al pubblico, vedrà la partecipazione degli ospiti dell’Icatt, il direttore Concetta Felaco, il comandante Carla Arancio ed i rappresentanti delle istituzioni. Il ricavato della vendita dei biglietti, per volere dell’Associazione Scena Teatro, sarà allo stesso istituto per l’implementazione dell’orto sociale. “E’ il mio cavallo di battaglia – afferma Antonello De Rosa – pronto ad entrare nelle mura dell’Icatt di Eboli. Sono davvero emozionato perché ho imparato a conoscere e guardare negli occhi questi ragazzi e perché, nonostante i venticinque anni passati, portare Jennifer in scena è sempre la prima volta. Il personaggio è un po’ simile ai detenuti perché come loro cerca di costruirsi un modo parallelo e nella piena consapevolezza di aver commesso un errore ha bisogno di una seconda realtà”.