Il dottor Germano Nigro è il nuovo Presidente del “Centro Studi Colombo – Campani in America e nel Mondo”. Ha ricevuto la nomina dal Presidente uscente, l’avvocato Vincenzo Iovino, durante la tradizionale festa annuale intitolata ”La serata di Colombo”, organizzata al ristorante “Tiberius” di Pompei dal “Centro Studi Colombo – Campani in America e nel Mondo”. Nel corso della serata, moderata dall’avvocato Paola Solimeno Cipriano, l’avvocato Iovino ha consegnato la pergamena con il titolo di Socio Onorario al professor Giulio Tarro, virologo di fama mondiale , candidato al premio Nobel , Presidente a vita della Fondazione De Beaumont Bonelli, per le ricerche sul cancro, e della Commissione sulle biotecnologie della virosfera Wabt Unesco.
Il dottor Nigro, consulente finanziario salernitano, ha presentato il nuovo Consiglio Direttivo composto da: Segretario: avvocato Paola Solimeno Cipriano; Presidente Onorario , avvocato Claudio D’Alessio; Consiglieri: professor Antonio De Simone, avvocato Vincenzo Iovino, dottoressa Gaia De Nicola, dottor Pio Manzo. Il Presidente Nigro ha ricordato le finalità prevalenti del “Centro Studi Colombo”, che ha la sua sede a Pompei:” Promuoviamo iniziative che rafforzino il legame con i campani emigrati e, in particolare, lo sviluppo della solidarietà di questi ultimi con il territorio della Regione Campania mediante l’avvio di scambi di natura culturale, scientifica ed economica, intensificando le relazioni con la Federazione dei Campani in USA. e con gli altri Enti Istituzionali”. Il dottor Nigro ha anche ricordato che il Centro Studi Colombo ha avviato da tempo un protocollo d’intesa con il Dipartimento di Scienze Politiche Sociali e della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Salerno:” Per concretizzare un progetto di ricerca, avviato con il professor Alfonso Conte, denominato “Le generazioni degli emigranti campani, tra ricerca delle origini e sviluppo locale”. Attraverso l’istituzione di tre borse di studio a giovani studenti dell’Università, si sta portando avanti una ricerca dei dati relativi al fenomeno dell’emigrazione campana nell’area geografica compresa tra Pompei, Amalfi e Paestum, territori questi, dalla fine dell’800, fortemente interessati da flussi migratori”. Tanti, sono i campani che vivono all’estero interessati a visitare i luoghi da cui sono partiti i loro ascendenti: ” Vogliamo offrire a questi campani un punto di riferimento rispetto a notizie e informazioni relative ai loro familiari, a ricerche genealogiche, ed anche ad indicazioni sui luoghi da cui partirono i loro progenitori” ha spiegato il dottor Nigro che attraverso varie iniziative cercherà di dare un nuovo impulso alle attività del sodalizio.
Aniello Palumbo