E’ stato arrestato il padre della bimba di otto mesi morta sabato notte a Sant’Egidio del Monte Albino (Salerno). La bimba era arrivata all’ospedale di Nocera Inferiore con lividi e lesioni. L’uomo, insieme alla moglie, da ieri era indagato per omicidio. L’arresto in carcere è scattato per pericolo di fuga.
Sul corpo, all’arrivo in ospedale a Nocera Inferiore, sono stati trovati lividi, escoriazioni simili a bruciature, lesioni. Una tragedia per la quale risultano indagati per omicidio i genitori della piccola. Un atto dovuto – hanno ribadito gli inquirenti – e necessario per poter effettuare tutti gli esami. I poliziotti hanno lavorato fino a notte inoltrata per provare a ricostruire i tasselli della vicenda. Oggi proseguiranno i sopralluoghi nell’abitazione di Sant’Egidio del Monte Albino, comune in cui la famiglia si era trasferita da qualche anno. Gli investigatori sono alla ricerca di ulteriori elementi che possano delineare la vicenda e, in particolare, chiarire l’entità delle frequenti liti tra i genitori. Il padre e la madre della piccola ieri notte hanno abbandonato le stanze del Commissariato intorno all’una.
Sono indagati per omicidio i genitori della bimba di otto mesi morta nel Salernitano. Si tratta di un atto dovuto per poter effettuare esami specifici, in primis l’autopsia. Sul corpo della piccola sono stati riscontrate lesioni, lividi, ecchimosi ed escoriazioni. La bimba, residente con la famiglia a Sant’Egidio del Monte Albino (Salerno), nel quartiere San Lorenzo, è arrivata intorno alle 3.30 già priva di vita nell’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore. L’autopsia sarà effettuata lunedì pomeriggio e servirà a chiarire anche la genesi delle lesioni. (ANSA)