In continuità costante con quanto già espresso in termini di lotta e controinformazione il sindacalismo di base (cub poste – si cobas – cobas poste – slg-cub poste) ha indetto per l’intera giornata del 3 giugno 2019 lo sciopero nazionale dell’intera categoria con manifestazione unitaria concentrata nella sola città di Roma.
Cresce di ora in ora anche fra i lavoratori di Salerno e provincia il bisogno di raggiungere la capitale per sostenere con grande determinazione e convinzione questa importantissima iniziativa conflittuale che si oppone alla disintegrazione del servizio pubblico e sociale. Contro la privatizzazione e le politiche ad essa collegate che offendono la dignità dei lavoratori, calpestano i diritti anche più elementari e cancellano un bene collettivo.
Pertanto saranno molti i cittadini Salernitani e della provincia che avvertiranno gli effetti dello sciopero in una giornata di punta negli uffici postali per il pagamento delle pensioni e per la massiccia adesione allo sciopero di portalettere che coprono vaste aree cittadine e nell’interezza alcuni comuni limitrofi.