Quotazioni in lieve ribasso a Salerno nella seconda parte del 2018 (-0,7%).
Prezzi stabili in Centro dove a muoversi sul mercato sono soprattutto coppie e famiglie in cerca della soluzione migliorativa oppure della prima casa, da segnalare comunque anche qualche richiesta da parte di investitori per l’avviamento di B&B oppure da parte di professionisti (soprattutto avvocati e dentisti) per la realizzazione di studi professionali. La domanda da parte di avvocati aumenta anche nell’area del Lungoirno, in direzione della Cittadella Giudiziaria, in seguito alla chiusura del vecchio Tribunale.
In generale in Centro si registra un aumento delle compravendite sui tagli ampi, anche grazie ai ribassi dei prezzi degli ultimi anni; la tipologia più richiesta rimane comunque il bilocale tuttavia l’offerta di queste soluzioni è molto bassa. Le abitazioni preferite sono quelle posizionate sul lungomare della città, meglio se dotate di vista mare. La zona più costosa è quella che si sviluppa sul lungomare Trieste, dove per soluzioni signorili ristrutturate si registrano valori medi di 4500-5000 € al mq e punte di 6000 € al mq per le tipologie prestigiose in prima fila. Piacciono anche le case presenti su corso Vittorio Emanuele con quotazioni comprese tra 4500-5000 € al mq che possono toccare top price di 5500-6000 € al mq. Su corso Garibaldi i prezzi medi sono di 4000 € al mq. Più semicentrali via Vernieri, via Pio XI e via Camillo Sorgente con prezzi di circa 2200 € al mq: piacciono perché sono tranquille, con possibilità di parcheggio, offrono immobili degli anni ‘70 e per i prezzi più contenuti si prestano alla realizzazione di acquisti di metrature più ampie. Infatti per un trilocale si possono spendere intorno a 150-170 mila €. Da segnalare che a ridosso del Centro, in zona Lungoirno, sono state ultimate nuove abitazioni in classe energetica A il cui valore si attesta su 3700-4000 € al mq. Ultimato il recupero dell’ex Palazzo delle Poste dove il nuovo ha toccato anche punte di 10 mila € al mq. Si registra infine un’elevata richiesta di box auto in Centro, anche se i prezzi rimangono ancora alti rispetto alla disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti. Attualmente un box singolo ha un valore compreso tra 80 e 100 mila €. Da segnalare che in piazza Cavour dovrebbero partire i lavori per la realizzazione di 200 parcheggi e di 90 box sotterranei, in questo caso il valore di un box nuovo di 20 mq si attesterebbe sui 100 mila €. Buona la domanda di appartamenti in da parte di lavoratori trasfertisti in arrivo dal Cilento e da Napoli, ma anche da parte di professionisti che affittano immobili per realizzare studi professionali. Il canone mensile di questa tipologia è di 500-550 € al mese ed il contratto più utilizzato è il transitorio con cedolare secca.
Prezzi stabili in zona Pastena nella seconda parte dell’anno. Il mercato è vivace, si registra infatti un aumento del numero di richieste e di compravendite. A cercare casa sono in prevalenza coppie e famiglie, non manca comunque la domanda da parte di risparmiatori che intendo investire sul mercato del mattone. Chi compra per investimento sceglie in genere trilocali da affittare a famiglie, oppure da trasformare in B&B e case vacanza. Per quanto riguarda il mercato delle locazioni si segnala una particolare attenzione da parte dei proprietari alle credenziali dei potenziali inquilini, il canone di un trilocale è di 600-650 € al mese ed il contratto più utilizzato è quello a canone libero da 4 anni più 4. Anche chi acquista la prima casa si focalizza soprattutto su tipologie composte da 3 camere più la cucina ed i servizi: in questo caso l’interesse ricade perlopiù su palazzine che non necessitino di interventi di riqualificazione sia esternamente che internamente, le famiglie infatti non vogliono incorrere in spese ulteriori dopo aver effettuato l’acquisto. Sempre molto ricercati gli appartamenti con vista mare che si vendono con estrema facilità, il prezzo di queste soluzioni si aggira intorno a 2500 € al mq. Pastena è un quartiere centrale ed è situato tra Mercatello e Torrione. Le abitazioni più ambite sono quelle costruite negli anni ’60-’70 e posizionate sul lungomare Cristoforo Colombo, che si valutano circa 2800 € al mq in buono stato. Il Quartiere Italia è ubicato al ridosso della tangenziale di Pastena, ed è caratterizzato da soluzioni in edilizia cooperativa degli anni ’80. Questa zona piace per la facilità di parcheggio e la tranquillità dovuta alla lontananza dal caos del centro: le abitazioni sono dotate di posto auto o box e si compravendono tra 2000 € al mq e 2400 € al mq. Oltre la ferrovia si sviluppa un’area molto vasta dove possiamo trovare sia costruzioni di tipo economico popolare, sia costruzioni di più recente realizzazione. Da segnalare che nei pressi dell’uscita della tangenziale di Pastena sono in partenza alcuni cantieri per la realizzazione di nuove palazzine. I valori del nuovo sono compresi tra i 3100 € al mq per gli appartamenti posizionati al primo piano ed i 3800 € al mq per le soluzioni posizionate all’ultimo piano.
Prezzi stabili in zona Torrione, dove si evidenzia un mercato dinamico grazie al crescente numero di richieste sia da parte di famiglie in cerca della prima casa o della soluzione migliorativa, sia da parte di investitori. Le richieste d’acquisto per uso personale arrivano da ogni parte della città e anche dall’hinterland ed apprezzano la vicinanza al Centro oltre che alla stazione ferroviaria, le tipologie più richieste sono i trilocali ma sempre più spesso si opta anche per tipologie più ampie. Stesse dinamiche si registrano sulle compravendite effettuate da investitori ed in questo caso il budget di spesa medio si attesta intorno a 150 mila €. Diminuisce la percentuale di coloro che comprano per avviare un’attività di B&B o di affittacamere, questo tipo di mercato infatti sembra ormai saturo ed in molti decidono di affittare a famiglie sul mercato tradizionale delle locazioni. Il canone di un trilocale si attesta su 600-650 € al mese ed il contratto più stipulato è quello a canone concordato con cedolare secca. Le soluzioni più costose del quartiere Torrione sono quelle posizionate sul Lungomare, che godono del fronte mare e che in zona Lungomare Tafuri raggiungono prezzi di 4000 € al mq se di tipologia signorile e con vista mare. Sul lungomare Marconi, eccezion fatta per un paio di fabbricati per civili abitazioni, si trovano per lo più palazzine degli anni ’60, prive di ascensore, con vista mare e che, in buono stato, si scambiano a prezzi medi di 2200-2300 € al mq. In via Posidonia si possono acquistare abitazioni costruite negli anni ’60 e ’70 con una spesa di 2000-2300 € al mq per le tipologie economiche e di 2700-2800 € al mq per quelle in edilizia residenziale. L’area che va verso la stazione ferroviaria è quella meno quotata a causa del passaggio dei treni e le soluzioni che affacciano sui binari si scambiano a prezzi medi di 2200 € al mq. Da segnalare che in zona Picarielli, area che si sviluppa tra Pastena e Torrione, sono partiti i cantieri per la realizzazione di nuovi palazzi e soluzioni semi-indipendente: i prezzi partono da 3000 € al mq per i primi piani ed arrivano a 4000-4100 € al mq per gli attici.
Prezzi stabili in zona Mercatello nella seconda parte del 2018. La tipologia più richiesta è quella da 90-100 mq, in buone condizioni, ben esposta e luminosa. Il mercato del quartiere è alimentato in buona parte da giovani coppie in cerca di tipologie a prezzi più contenuti. Per questo motivo le richieste si focalizzano sull’area di Mercatello Alta che evidenzia valori medi più contenuti che si attestano su 2100-2200 € al mq, con punte di 2400-2500 € al mq per soluzioni dotate di vista panoramica. Prezzi medi leggermente più alti a Mercatello Bassa, dove un buon usato si vende a 2500 € al mq. Da segnalare che in zona Arbostella partiranno a breve i lavori per la realizzazione di nuovi palazzi: i primi piani saranno valutati circa 3000 € al mq con quotazioni a salire fino agli attici che saranno venduti a 4200-4300 € al mq. Per quanto riguarda il mercato delle locazioni in zona Mercatello si registrano numerose richieste provenienti da personale dei vicini neonati centri commerciali ed in parte minore dagli studenti della vicina Facoltà di Medicina, ma la componente principale è costituita da famiglie e giovani coppie. Il canone dei bilocali è di 500 € al mese ed il contratto più utilizzato è quello a canone concordato con cedolare secca.
Mercato vivace in zona Carmine – Fratte dove si registra un aumento delle transazioni e tempi medi di vendita che non superano i 2 mesi. A muoversi sono prevalentemente coppie e famiglie in cerca della soluzione migliorativa ma anche investitori in cerca di tipologie da affittare a studenti oppure, in parte minore, da trasformare in B&B. Chi compra per mettere a reddito sceglie tagli ampi per poi affittare le singole camere a studenti, in alternativa si acquistano bilocali da affittare a coppie e famiglie. Chi cerca l’abitazione principale si focalizza soprattutto sui trilocali preferibilmente non posizionati ai piani bassi. Il canone di una camera singola oscilla tra 250 e 300 € al mese, il canone di un bilocale si attesta su 500 € al mese mentre per i trilocali la spesa è di 600 € al mese. Si stipulano contratti a canone libero e a canone concordato ed è alto l’utilizzo della cedolare secca. Zona Fratte è un’area ben servita grazie alla vicinanza degli svincoli autostradali, alla presenza di una fermata della metropolitana e di numerose attività commerciali. Il quartiere è caratterizzato da abitazioni risalenti alla fine dell’800 ed ai primi del ‘900 ed evidenzia quotazioni medie che, per un buon usato, si attestano su 1500-1600 € al mq. Più recenti le abitazioni che si trovano in zona Parco Pinocchio, dove ci sono sia tipologie nuove sia soluzioni degli anni ’60. Difficile trovare il nuovo che è stato già tutto venduto negli anni passati a circa 4500 € al mq, è possibile invece comprare appartamenti degli anni ’60 in buone condizioni a 2000 € al mq. Tranquilla e poco trafficata la zona di Carmine Alto, area che si è sviluppata tra la fine degli anni ’60 ed i primi anni ’70, dove si possono acquistare tipologie in ottime condizioni con vista panoramica sul mare a circa 2000 € al mq. Più centrale infine l’area di Carmine Bassa, sorta tra gli anni ’50 e ’70 e dove i valori dell’usato oscillano tra 2000 e 2500 € al mq.
Matierno e Ogliara sono frazioni di Salerno che evidenziano un mercato poco dinamico. Si tratta infatti di aree popolari della città, sempre meno apprezzate dai potenziali acquirenti. Basso il numero di richieste per l’area centrale di Matierno, piace invece la zona “nuova” in direzione Fratte, sviluppatasi prevalentemente negli anni ’90 quando diverse cooperative hanno costruito parchi residenziali con appartamenti di 80-90 mq, tutti dotati di box auto. A Matierno i valori oscillano mediamente tra 1100 e 1400 € al mq. Una spinta al mercato di questa frazione potrebbe arrivare dal completamento della nuova bretella stradale che sposterà all’esterno il traffico che attualmente attraversa il centro di Matierno. Da segnalare che nell’area centrale di Ogliara sono in fase di realizzazione nuovi appartamenti grazie alla demolizione di un vecchio stabile, il nuovo si vende a 1700 € al mq mentre per le abitazioni usate i valori sono compresi tra 1000 e 1300 € al mq. Tranquille ma poco servite le zone di Sant’Angelo di Ogliara e di Rucoli, dove si possono comprare abitazioni in buone condizioni ad un prezzo medio di 900 € al mq. Il mercato delle locazioni di Matierno ed Ogliara è poco sviluppato, i prezzi sono bassi e chi può preferisce acquistare. A cercare appartamenti in locazione sono coloro che non riescono ad accedere al mercato del credito oppure lavoratori trasfertisti che, grazie alla vicinanza con la fermata della metropolitana di Fratte, decidono di abitare in questa area della città. Il canone di un bilocale è di 370 € al mese, quello di un trilocale è di 450 € al mese ed i contratti più utilizzati sono quelli a canone concordato con cedolare secca.
PREZZI: -0,7% nel II sem 2018
2008 | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 |
-8,4% | -9,3% | -3,9% | -7,1% | -17,1% | -12,0% | -6,1% | -0,5% | -3,6% | -0,9% | -1,8% |
Variazione percentuale dei prezzi
MERCATO IMMOBILIARE TURISTICO PROVINCIA DI SALERNO
Casa vacanza: le zone costiere piacciono anche agli stranieri
COSTIERA AMALFITANA:PREZZI: -1,4% nel II sem 2018
2008 | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 |
-19,8% | -1,7% | 0% | -6,5% | -6,9% | -11,5% | -1,6% | -4,0% | -1,1% | 0,0% | -1,4% |
Variazione percentuale dei prezzi
COSTIERA CILENTANA e GOLFO DI POLICASTRO: PREZZI: -0,1% nel II sem 2018
2008 | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 |
-2,6% | +1,7% | -2,7% | -6,6% | -9,0% | -4,2% | -2,7% | -2,0% | +0,3% | -0,6% | -0,1% |
Variazione percentuale dei prezzi
Costiera Amalfitana
Quotazioni sostanzialmente stabili ad Amalfi e a Positano nella seconda parte del 2018. Si tratta di un mercato immobiliare molto dinamico, sempre più caratterizzato dalla richiesta di soluzioni da destinare a B&B e casa vacanza. Anche quest’anno infatti sono state avviate numerosissime nuove attività dedicate agli affitti brevi. Si tratta di un fenomeno importante che se da un lato potenzia la capacità ricettiva dedicata ai turisti, dall’altro penalizza i residenti che non riescono più a trovare abitazioni sul mercato degli affitti classici. Amalfi e Positano evidenziano un costante aumento del numero di presenze turistiche, si tratta di persone in arrivo da tutto il mondo ed in particolare dal Nord America e dal Nord Europa. Il mercato più importante è quello di Amalfi dove gli immobili fronte mare possono toccare 7000 € al mq mentre quelle centrali ed a ridosso di piazza Duomo registrano punte di 11-12 mila € al mq; parliamo di tipologie antiche e costruite prima del novecento. Prezzi più contenuti per le soluzioni che si trovano nei vicoli perché prive di spazi esterni e poco luminose, in questo caso la spesa scende a circa 4000 € al mq. Sempre molto esclusivo ed elitario il mercato residenziale di Positano, con quotazioni che generalmente non scendono al di sotto dei 10 mila € al mq e dove gli immobili in vendita sono pochi.
Sono il lieve calo le quotazioni di Vietri sul Mare. In particolare i ribassi maggiori si registrano per quelle tipologie che non si trovano nei pressi del mare e che non hanno la vista o un terrazzo. La domande di case turistiche proviene in gran parte da professionisti residenti in Campania con una disponibilità di spesa media compresa tra 200 e 250 mila €, con punte che possono arrivare anche a 400 mila €. Si registra inoltre un aumento di acquirenti in arrivo da Avellino grazie agli ottimi collegamenti autostradali. Da segnalare una massiccia presenza di B&B e di case vacanza: negli ultimi anni infatti in molti hanno deciso di investire in questo tipo di attività. Il budget medio in questo caso si attesta su 140-150 mila € ed il costo per una notte nei mesi estivi si attesta mediamente sui 100 €. La presenza di B&B e case vacanze è in continuo aumento, anche se il numero di presenze turistiche rimane stabile e questo lascia presupporre un ribasso delle tariffe nei prossimi anni. In generale le aree più richieste sono quelle di Marina di Vietri, Erchie e Cetara, mentre sono in difficoltà Albori e Raito penalizzate dalla distanza dal mare. Sul fronte mare della Marina di Vietri si toccano punte di 5000 € al mq contro una media di 3500 € al mq. Nel borgo di Cetara, famoso per le tonnare, la presenza del porto turistico determina quotazioni più elevate che possono arrivare a 6000 € al mq per tipologie fronte mare con comodo accesso e terrazzo vista mare. Piacciono anche le abitazioni di Erchie dove un buon usato costa tra 3000 e 4000 € al mq. È l’unico paese della costiera amalfitana dove sono stati ultimati piccoli interventi di nuova costruzione acquistabili a prezzi compresi tra 5000 e 6000 € al mq. Ad Albori e Raito, dove si acquistano prevalentemente appartamenti dotati di terrazzo e vista mare, le quotazioni arrivano ad un massimo di 2000-2500 € al mq. In assenza di questi plus i valori immobiliari scendono a 1700-1800 € al mq. Negli ultimi anni sono in aumento i turisti stranieri, in particolare tedeschi, francesi, spagnoli ed americani, i quali si fermano per alcuni giorni per poi proseguire il giro della costiera. Sul mercato delle locazioni estive si registrano i seguenti canoni per un bilocale di 4 posti letto: a Cetara e Erchie 2500-3000 € ad Agosto e 2000-2500 € al mese a luglio. A Marina di Vietri sono rispettivamente 2000 € al mese e 1500 € al mese.
Costiera Cilentana
Quotazioni stabili a Capaccio – Paestum nella seconda parte del 2018. Attivo il mercato della casa vacanza, alimentato prevalentemente da famiglie in arrivo dall’hinterland napoletano. La tipologia più richiesta è quella composta da 2 camere da letto, cucina, bagno ed uno spazio esterno come un terrazzo oppure un giardino. La disponibilità di spesa oscilla mediamente tra 70 e 90 mila €. Da segnalare inoltre una buona domanda di villette, in questo caso bisogna mettere in conto una spesa media compresa tra 100 e 120 mila €, ma le quotazioni possono essere anche superiori. Le zone del mare sono quelle più richieste, in particolare Laura, Licinella e Torre di Paestum. La maggioranza degli immobili presenti sono villette a schiera ma prive di vista mare dal momento che a separarle da quest’ultimo ci sono la spiaggia e la pineta. Per un buon usato si spendono mediamente 1000-1200 € al mq, per una villetta a schiera si investono 100-120 mila €. Mercato completamente diverso a Capaccio paese, arroccato sulla collina e più distante dal mare. Qui il mercato è prevalentemente di tipo interno ed alimentato da acquirenti che vi hanno sempre vissuto, si registra comunque anche qualche richiesta da parte di turisti. In paese il prezzo di un usato in buone condizioni si attesta su 700-800 € al mq. Da segnalare che in zona Linora, nella fascia costiera di Capaccio – Paestum, il Comune ha riqualificato una zona dismessa realizzando il Linora Village con un’arena sul mare che nel periodo estivo ospita eventi culturali dedicati ai turisti e ai residenti. Anche il Parco Archeologico di Paestum registra un aumento delle visite grazie alla presenza di numerose iniziative volte a valorizzare nel miglior modo possibile questo importante sito mondiale.
Mercato attivo ad Agropoli nella seconda parte del 2018. Le richieste di case vacanza provengono in genere da coppie e famiglie in arrivo soprattutto dalla Campania ed in parte minore dalle regioni limitrofe come Lazio e Basilicata. Da segnalare anche qualche acquisto da parte di famiglie in arrivo dalla Germania ma con origini italiane. Non si ferma inoltre la richiesta da parte di investitori in cerca di soluzioni da trasformare in B&B ed affittacamere. In generale le tipologie più richieste sono bilocali e trilocali, ma chi acquista per investimento apprezza anche tagli più ampi. La domanda di case vacanza ad Agropoli si focalizza sulla fascia costiera ed in particolare sul lungomare San Marco. Le soluzioni in buono stato posizionate in prima fila e con vista fronte mare possono arrivare a 3000 € al mq. Quelle prive di affaccio si scambiano a prezzi medi di 1800-2000 € al mq. Al termine del lungomare si sviluppa il Borgo Antico dove sorge il Castello Angioino. Qui si possono comprare immobili d’epoca della fine del 1800 ed inizi del 1900. Non essendoci box e posti auto è una zona ricercata soprattutto da amatori che ne apprezzano la posizione panoramica. Per un buon usato si registrano valori intorno a 1100 € al mq con punte di 2000 € al mq per posizioni particolarmente felici o con spazi esterni. Non ci sono molte nuove costruzioni a parte alcuni interventi in classe A che registrano prezzi medi di 3000 € al mq. Per quanto riguarda il mercato delle locazioni turistiche la tendenza è quella di affittare a settimane e non più per l’intero mese, resiste comunque ancora qualche famiglia che riesce ad affittare per un intero mese. Il canone di locazione di un bilocale con 4 posti letto è di 500-800 € nei mesi di giugno e settembre, di 1500-1700 € nel mese di luglio, fino ad arrivare a 2000-2200 € per il mese di agosto. In crescita il numero di compravendite nell’area centrale di Agropoli nella seconda parte dell’anno. La domanda riguarda sia l’abitazione principale sia la casa vacanza, non mancano inoltre gli acquisti per investimento. Da segnalare inoltre qualche acquisto per l’avviamento di attività di B&B, in questo caso l’investimento medio oscilla tra 150 e 250 mila € e la tipologia più richiesta è quella dotata di tre camere. Alcuni si indirizzano anche verso i paesi limitrofi dove è possibile acquistare vecchie case a 50-60 mila € da ristrutturare e trasformare in B&B. Il segmento della seconda casa è alimentato soprattutto da acquirenti provenienti dal napoletano. Questi ultimi investono cifre inferiori a 130 mila € per acquistare bilocali e piccoli trilocali, possibilmente nei pressi del mare. Nell’area del Porto si possono comprare villette a schiera e appartamenti acquistabili a 3000 € al mq. Piacciono anche le soluzioni situate in zona Selva, la parte collinare che va verso il porto, dove ci sono ville indipendenti e piccoli contesti condominiali acquistabili a prezzi medi di 2200-2500 € al mq. Chi cerca la casa vacanza apprezza anche la zona di Moio Trentova dove, per un appartamento, si spendono mediamente 1400-1600 € al mq. La città di Agropoli negli ultimi anni ha vissuto notevoli miglioramenti grazie ad interventi di riqualificazione importanti che hanno interessato proprio la baia di Trentova e le aree circostanti (patrimonio Unesco) dove si prevede la nascita di passeggiate, sentieri di trekking e altro. Il centro è maggiormente apprezzato da chi cerca la prima casa e si orienta su corso Garibaldi e via San Pio X: un’abitazione da ristrutturare costa 1700 € al mq, una già ristrutturata 2200-2300 € al mq. I valori scendono a 1000-1200 € al mq nella zona più vecchia, quella del Castello e delle Mura. Per le tipologie già ristrutturate e dotate di vista mare si arriva invece a 2000-2500 € al mq. Ad un paio di chilometri dal Centro si trova la zona della Madonna del Carmine dove ci sono villette a schiera e piccoli contesti condominiali acquistabili a 1300-1500 € al mq.
Sono sostanzialmente stabili le quotazioni a Castellabate nella seconda parte dell’anno. Il mercato è sempre vivace, non mancano infatti le richieste di acquisto da parte di turisti in arrivo prevalentemente dalla Campania, in cerca di soluzioni da utilizzare nei periodi estivi ma anche nei week end invernali. La scelta ricade quasi sempre su tipologie già ristrutturate oppure di nuova costruzione per evitare di dover intraprendere lavori di riqualificazione. Le abitazioni con 2 camere da letto, la cucina e il bagno rimangono quelle più apprezzate, meglio se ampie e magari con un secondo bagno, sempre più spesso infatti si cerca di avere qualche metro quadrato in più a disposizione per godere di un maggiore comfort. Da segnalare anche compravendite da parte di persone del posto per l’avviamento di attività di affittacamere, in questo caso le tipologie più ricercate sono quelle con una metratura intorno ai 100 mq da suddividere poi in mini appartamenti. Anche per questo motivo si sta evidenziando una problematica sugli affitti tradizionali, ormai quasi tutti i proprietari infatti preferiscono affittare a turisti e questo comporta una bassissima offerta di case in locazione per coloro che necessitano di un appartamento in affitto per viverci. Sempre più difficoltosa infine la vendita delle abitazioni situate ad oltre un chilometro dal mare dal momento che per gli acquirenti è molto importante poter raggiungere il mare ed il centro a piedi. Il borgo di Santa Maria è quello apprezzato maggiormente da chi cerca la seconda casa. Difficile che si trovi un’abitazione fronte mare, più facile trovare quelle a ridosso della fascia mare che si valutano mediamente intorno a 3000 € al mq se recentemente ristrutturate. Sempre in Santa Maria, una zona molto ricercata dagli acquirenti più facoltosi è quella tra l’approdo “Porta delle Gatte” e “Torre Perrotti”, due suggestivi e storici luoghi a ridosso della spiaggia. Rara la disponibilità di abitazioni in vendita, un’eventuale soluzione con vista mare può raggiungere punte di 4000 € al mq. Apprezzate anche le soluzioni abitative della zona di San Marco, dove si trova il porticciolo e un centro benessere di talassoterapia: un buon usato costa 2500-2600 € al mq, un appartamento a ridosso del mare già ristrutturato o di nuova costruzione vale 2700-2900 € al mq. Si segnala inoltre una maggiore richiesta per l’apertura di attività commerciali sul lungomare Pepi e su corso Matarazzo, la strada dello shopping per eccellenza dove per un locale commerciale di 35 mq si spendono intorno a 600-700 € al mese, mentre per una tipologia di 50-60 mq si sale a 1000 € al mese. L’obiettivo è insediare attività legate alla somministrazione ed all’abbigliamento. Nuove costruzioni si trovano sia in zona Santa Maria, in zona Lago ed in parte minore nell’area a ridosso di Punta Licosa. Il “Piano Casa” sta comunque ormai esaurendo la sua spinta e quasi tutti gli interventi sono stati ultimati. Il nuovo si attesta sui 3000 € al mq. La località Lago è preferita soprattutto da famiglie con bambini perché più tranquilla e con spiagge ampie. Qui è possibile acquistare abitazioni semindipendenti con giardino inserite in parchi privati, i prezzi medi del ristrutturato si aggirano intorno a 3000 € al mq con punte di 3500 € al mq per le abitazioni con accesso diretto alla spiaggia. Bassa la domanda di acquisto per le abitazioni del Borgo di Castellabate a causa della distanza dal mare ma anche del forte passaggio turistico che ne penalizza la tranquillità. Il comune di Castellabate infatti continua ad essere sottoposto ad interventi di riqualificazione al fine di renderlo sempre più attraente per i turisti. Questi ultimi si distribuiscono durante tutto l’anno, dal periodo di Pasqua fino ad arrivare ad ottobre. Sono sia italiani sia stranieri del Nord Europa. Chi volesse acquistare un buon usato nel Borgo di Castellabate deve mettere in conto una spesa compresa tra 1900 e 2200 € al mq. Sul mercato delle locazioni turistiche si registrano soprattutto affitti settimanali, mentre per le mensilità si possono ipotizzare i seguenti canoni: per un bilocale di 4 posti letto si spendono 1200-1500 € al mese a giugno, 1600-2000 € a luglio e ad agosto 2600-3000 €.
In lieve aumento le quotazioni a Palinuro nella seconda parte del 2018, dove si registra un mercato vivace con una crescita del numero delle richieste e delle compravendite. Si tratta di un mercato di seconde case, alimentato in particolare da professionisti e famiglie in arrivo dalle province di Salerno, Napoli ed Avellino. Da segnalare anche qualche acquisto migliorativo, si tratta soprattutto di famiglie in cerca di soluzioni più ampie. In generale le tipologie più richieste dai turisti sono quelle composte da 2 camere, angolo cottura, un bagno ed uno spazio esterno che può essere un terrazzo oppure il giardino. Valori immobiliari elevati, intorno a 5000 € al mq, si possono toccare per le soluzioni d’epoca che si trovano nell’area del porto turistico di Palinuro. Quotazioni di 2000-3000 € al mq anche per le soluzioni posizionate in via Indipendenza e corso Pisacane, le strade più commerciali della cittadina nel centro. Piacciono anche le abitazioni a schiera, con terrazzo, presenti a Parco dei Pini e valutate in buono stato intorno a 3000 € al mq. A Centola e Marina di Pisciotta i prezzi sono di 1500-2000 € al mq. A 15 km da Palinuro si sviluppa Marina di Camerota. I valori immobiliari sono di 2000-2500 € al mq per le tipologie posizionate in centro città con punte di 3500 € al mq per le soluzioni ristrutturate e con affaccio esterno presenti su Lungomare Trieste e sul porto turistico. Da segnalare che a Palinuro sono in corso i lavori per l’installazione della fibra ottica.
Golfo di Policastro
Quotazioni stabili per le località turistiche del Golfo di Policastro nella seconda parte dell’anno. A Sapri si registra un mercato molto dinamico, tendenza che sembra affermarsi anche nei primi mesi del 2019. La domanda di acquisto proviene sia da famiglie in cerca della prima casa sia da turisti in cerca della casa vacanza. Chi acquista la seconda casa proviene in genere dalla provincia di Napoli oppure dalla provincia di Salerno e si focalizza su tipologie composte da due camere, una sala con angolo cottura ed un bagno. Sempre molto importante la presenza di uno spazio esterno come un giardino oppure un ampio terrazzo ed il budget a disposizione si attesta mediamente tra 100 e 120 mila €. Tra le zone più ricercate dai turisti ci sono il Lungomare Italia, corso Garibaldi, corso Umberto I, via Kennedy e piazza Plebiscito dove si trovano quotazioni medie per l’usato comprese tra 1500 e 1700 € al mq, fino ad arrivare a 2000-2200 € al mq per le soluzioni posizionate in prima fila fronte mare. Per quanto riguarda le locazioni turistiche, per un bilocale 4 posti letto si segnalano canoni di 2000 € ad agosto, di 1200-1500 € a luglio e di 700-800 € a giugno e a settembre. Buona la domanda di case vacanza anche per le località di Scario e di Villammare, dove si possono acquistare abitazioni all’interno di parchi a 1200-1500 € al mq, con punte di 2000-2200 € al mq per le tipologie posizionate in prima fila fronte mare. Quotazioni simili a quelle di Sapri si registrano a Policastro, dove ci sono soluzioni usate a 1500 € al mq nell’area centrale, per salire a 1800-2000 € al mq nella zona del Porto. Da segnalare che un paio di anni fa sono stati riqualificati sia il Porto sia il lungomare di Policastro, con interventi che hanno riguardato anche tutte le stradine che confluiscono al porto stesso. La zona è diventata più vivace grazie anche all’apertura di pub ed attività di somministrazione in genere. Infine, nell’area periferica di Policastro, sono attivi cantieri per la realizzazione di nuovi appartamenti e villette indipendenti. Si tratta di un’area residenziale e non richiesta dai turisti con valori del nuovo che si attestano su 2000-2200 € al mq.
PREZZI IMMOBILIARI II sem 2018 | ||||||
SALERNO CITTA’ | Signorile usato | Medio usato | Economico usato | Signorile nuovo | Medio nuovo | Economico nuovo |
BRIGNANO INFERIORE | Nd | Nd | Nd | 3000 | 2500 | Nd |
CARMINE ALTO | 2500 | 2000 | 1500 | Nd | Nd | Nd |
CARMINE TRAVERSE- CRISPI – GELSO – MANGANARIO | 2200 | 2000 | 1800 | 3000 | Nd | Nd |
CENTRO | 3700 | 3000 | 2100 | 4500 | 3700 | 2700 |
CORSO – LUNGOMARE TRIESTE | 4800 | 3800 | 2900 | 5000 | 4500 | 3700 |
FRATTE CENTRO | 1750 | 1250 | 800 | Nd | Nd | Nd |
GUERCIO, MOBILIO, IRNO | 2800 | 2000 | 1500 | 3800 | Nd | Nd |
LUNGOMARE | 3500 | 2900 | 2100 | Nd | Nd | Nd |
MATIERNO (FRAZIONE SALERNO) | 1100 | 1000 | 950 | 1200 | 1100 | 1000 |
MERCATELLO | 2600 | 2100 | 1200 | 2800 | 2350 | 1750 |
OGLIARA (FRAZIONE SALERNO) | 900 | 800 | 700 | 1000 | 900 | 800 |
PASTENA | 2500 | 2300 | 1800 | 3000 | 2700 | 2000 |
PIAZZA SINNO – VIA CARMINE – SANGIOVANNO BOSCO | 2750 | 2350 | 2000 | 4500 | Nd | Nd |
TORRIONE CENTRO | 2700 | 2300 | 1700 | 3200 | 2700 | 2200 |
TRAVERSE CARMINE – VIA MANGANARIO – VIA CRISPI | 2000 | 1800 | 1450 | Nd | Nd | Nd |
VERNIERI – PIO XI | 2500 | 2000 | 1800 | 2800 | 2700 | 2300 |
VIA DEI GRECI | Nd | 1300 | Nd | Nd | Nd | Nd |
ZARA, NIZZA, DALMAZIA | 3000 | 2000 | 1600 | 3500 | Nd | Nd |
SALERNO PROVINCIA | Signorile usato | Medio usato | Economico usato | Signorile nuovo | Medio nuovo | Economico nuovo |
AGROPOLI – SAN MARCO | 2000 | 1700 | 1500 | 2500 | 2000 | 1900 |
AGROPOLI – SAN MARCO | 1200 | 1000 | 800 | 1300 | 1200 | 1100 |
AGROPOLI – GARIBALDI | 1900 | 1700 | 1500 | 2400 | 2200 | 1800 |
AGROPOLI – PORTO – SELVA | 2500 | 2200 | 1900 | 3000 | 2500 | Nd |
AGROPOLI – GARIBALDI | 1500 | 1300 | 1100 | 1800 | 1600 | 1400 |
AMALFI – ADIACENZE PIAZZA DUOMO – CENTRO | 6500 | 4500 | 2500 | 7500 | 5500 | 3500 |
AMALFI – CAPO DEL PINO – FRONTE MARE | 7000 | 5000 | 3000 | 8000 | 6000 | 4000 |
AMALFI – CENTRO STORICO – VICOLI | 4000 | 3000 | 2500 | 5000 | 4000 | 3500 |
AMALFI – SANT’ANTONIO – VAGLIENDOLA | 6500 | 4500 | 2500 | 7500 | 5500 | 3500 |
AMALFI – PERIFERIA | 3000 | 2500 | 2000 | 3500 | 3000 | 2500 |
ANGRI | 1300 | 1100 | 700 | 2100 | 1500 | 1300 |
ANGRI | 1200 | 1000 | 500 | 1900 | 1400 | 1000 |
BARONISSI | 1800 | 1400 | 1200 | 2400 | 2100 | 1700 |
BARONISSI – SEMICENTRO | 1650 | 1350 | 1000 | 2000 | 1700 | 1300 |
BARONISSI – FRAZIONI | 1500 | 1200 | 800 | 1850 | 1600 | 1300 |
BATTIPAGLIA | 1100 | 1000 | 900 | 1550 | 1350 | 1250 |
BATTIPAGLIA | 1000 | 850 | 800 | 1300 | 1150 | 1050 |
BATTIPAGLIA – BELVEDERE | 1050 | 950 | 900 | 1400 | 1300 | 1200 |
BELLIZZI | 1100 | 1050 | 900 | 1550 | 1450 | 1350 |
BELLIZZI | 900 | 850 | 750 | 1200 | 1100 | 1000 |
CAMEROTA – MARINA DI CAMEROTA | 1800 | 1500 | 1300 | 2200 | 2000 | 1900 |
CAPACCIO SCALO | 1500 | 1300 | 1100 | 1800 | 1600 | 1400 |
CAPACCIO PAESE | 1000 | 800 | 600 | 1200 | 1100 | 900 |
PAESTUM MARE | 1300 | 1100 | 900 | 1700 | 1500 | 1300 |
CASTELLABATE – CENTRO STORICO | 2300 | 2100 | 2000 | Nd | Nd | Nd |
CASTELLABATE – FASCIA MARE | 3000 | 2800 | 2600 | Nd | 3100 | 2900 |
CASTELLABATE – PERIFERIA | 2000 | 1900 | 1700 | Nd | Nd | Nd |
CENTOLA – PALINURO | 2200 | 1900 | 1600 | 2500 | 2200 | 2000 |
CENTOLA – PALINURO | 1500 | 1300 | 1100 | 2000 | 1700 | 1300 |
FISCIANO | 1500 | 1400 | 1250 | 1700 | 1600 | 1400 |
FISCIANO | 1300 | 1200 | 1100 | 1400 | 1300 | 1200 |
FISCIANO ALTA | 1050 | 950 | 900 | 1150 | 1050 | 1000 |
GIFFONI SEI CASALI – CAPITIGNANO | 850 | 800 | 500 | 1050 | 1000 | 800 |
GIFFONI SEI CASALI – MALCHE | 1000 | 900 | 800 | 1100 | 1000 | 900 |
ISPANI – CAPITELLO | 1200 | 900 | 600 | 1600 | 1400 | 1100 |
ISPANI – CAPITELLO | 1200 | 1000 | 800 | 1500 | 1300 | 1200 |
MONTECORVINO PUGLIANO | 850 | 750 | 700 | 1200 | 1100 | 1000 |
MONTECORVINO PUGLIANO | 800 | 750 | 700 | 1200 | 1100 | 1000 |
MONTECORVINO PUGLIANO – BIVIO PRATOLE | 1050 | 950 | 900 | 1400 | 1300 | 1200 |
MONTECORVINO ROVELLA | 850 | 800 | 700 | 1200 | 1100 | 1000 |
MONTECORVINO ROVELLA | 800 | 750 | 650 | 1100 | 1000 | 900 |
NOCERA INFERIORE – BARBARULO | 1200 | 1000 | 700 | 1700 | 1200 | 800 |
NOCERA INFERIORE – BARBARULO | 1000 | 600 | 400 | 1600 | 1150 | 550 |
PELLEZZANO | 1300 | 1000 | 800 | 1500 | 1200 | 1000 |
PELLEZZANO – CAPEZZANO INFERIORE | 1800 | 1600 | 1400 | 2500 | 1800 | 1600 |
PELLEZZANO – COPERCHIA | 1600 | 1300 | 1100 | 1800 | 1600 | 1400 |
PELLEZZANO – CAPEZZANO SUPERIORE | 1600 | 1400 | 1200 | 2000 | 1600 | 1400 |
PELLEZZANO – CAPRIGLIA | 1400 | 1000 | 800 | 1600 | 1400 | 1200 |
PELLEZZANO – COLOGNA | Nd | 1300 | 1000 | Nd | Nd | Nd |
PISCIOTTA | 1800 | 1500 | 1300 | 2200 | 2000 | 1800 |
POSITANO – FORNILLO – SPIAGGIA GRANDE – REGGINELLA | 9000 | 6000 | 4000 | 10000 | 7000 | 5000 |
POSITANO – MULINI – COLOMBO – GENOINO | 9000 | 6000 | 4000 | 10000 | 7000 | 5000 |
POSITANO – PERIFERIA MONTE PERTUSO – NOCELLE | 4500 | 3500 | 2500 | 5000 | 4000 | 3000 |
PRAIANO | 7000 | 6000 | 5000 | Nd | Nd | Nd |
PRAIANO | 4000 | 3500 | 3000 | Nd | Nd | Nd |
SAN CIPRIANO PICENTINO | 650 | 550 | 450 | 850 | 800 | 700 |
SAN CIPRIANO PICENTINO – FILETTA – CAMPIGLIANO | 1000 | 900 | 850 | 1100 | 1000 | 900 |
SAN GIOVANNI A PIRO – SCARIO | 1800 | 1600 | 1300 | 2200 | 2000 | 1800 |
SAN GIOVANNI A PIRO – SCARIO | 1200 | 1000 | 800 | 1600 | 1400 | 900 |
SAN MANGO PIEMONTE | 1100 | 1000 | 950 | 1600 | 1300 | 1000 |
SANTA MARINA – POLICASTRO BUSSENTINO | 1500 | 1200 | 1000 | 1700 | 1400 | 1200 |
SANTA MARINA – POLICASTRO BUSSENTINO | 1200 | 850 | 600 | 1500 | 1250 | 1000 |
SAPRI | 1800 | 1600 | 1200 | 2000 | 1800 | 1600 |
SAPRI | 1500 | 1300 | 1100 | 1800 | 1500 | 1300 |
SCAFATI | 1800 | 1650 | 1300 | 1900 | 1800 | 1700 |
SCAFATI | 1450 | 1150 | 1000 | 1650 | 1350 | Nd |
VIBONATI – VILLAMMARE | 1750 | 1500 | 1200 | 2000 | 1800 | 1600 |
VIBONATI – VILLAMMARE | 1200 | 1000 | 800 | 1700 | 1300 | 1000 |
VIETRI SUL MARE | 3000 | 2200 | 1800 | Nd | Nd | Nd |
VIETRI SUL MARE | 2000 | 1300 | 1000 | Nd | Nd | Nd |
Legenda | ||||||
C= Centro | ||||||
S= Semicentro | ||||||
P= Periferia | ||||||
Nd=Non disponibile | ||||||
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa |
SALERNO: INDICATORI MERCATO CREDITIZIO
(SINTESI CON I PUNTI SALIENTI DEL MERCATO CREDITIZIO)
MERCATO DELLE EROGAZIONI (Fonte: Banca d’Italia)
Italia
Nel quarto trimestre 2018 le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 14.012 milioni di euro, rispetto allo stesso trimestre del 2017 si registra una variazione delle erogazioni pari a +13,1%, per un controvalore di oltre 1,6 miliardi di euro. Si evidenzia ancora un aumento dell’erogazione del credito concesso alle famiglie, che conferma la tendenza del terzo trimestre 2018. Il 2018 si chiude con oltre 50,6 miliardi di euro erogati, (+6,2% rispetto al 2017).
CAMPANIA
Nel quarto trimestre 2018 le famiglie campane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 808,6 milioni di euro, che collocano la regione al 7° posto per totale erogato in Italia. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente in regione si registra una variazione delle erogazioni pari a +14,1%. Se si osserva l’andamento delle erogazioni di tutto l’anno, la regione mostra una variazione positiva pari a +8%. Nel 2018 sono dunque stati erogati 3.019,4,5 mln di euro, volumi che rappresentano il 5,97% del totale nazionale.
PROVINCIA DI SALERNO
Nel quarto trimestre 2018 la provincia di Salerno ha erogato volumi per 158,5 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre del 2017 è pari a +22,2%. Se consideriamo l’interno anno, il 2018 ha evidenziato volumi per 562,2 mln di euro, corrispondenti a +4,5% rispetto al 2017.
ANALISI SOCIO-DEMOGRAFICA – Salerno e provincia
(Fonte: dati interni Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa)
Importo medio di mutuo:
Nel secondo semestre 2018 l’importo medio di mutuo nella provincia di Salerno si è attestato a circa 119.000 €.
Caratteristiche del mutuo e del mutuatario:
La durata media del mutuo è pari a 23,4 anni.
La tipologia di mutuo più stipulata è quella a tasso fisso (65,4%).
La finalità del mutuo è per il 71,3% l’acquisto della casa.