Un punto guadagnato ma tanta amarezza per l’Alma Salerno che si lascia scappare una ghiotta occasione per mettere il sigillo definitivo al raggiungimento dei playout. In casa, contro il Futsal Capurso gli uomini guidati da mister Ugo Cocchia non riescono ad andare oltre il 4 a 4, pur avendo avuto, sostanzialmente, il pallino del gioco in mano per buona parte dell’incontro.
I primi minuti di gara vedono un’Alma Salerno arrembante e decisa a portare a casa l’intera posta in palio. I granata vanno insistentemente all’attacco, collezionando numerose occasioni, non sfruttate, però, al massimo. Pochi, invece, i pericoli corsi da Alessandro Carpentieri nei primi scampoli di partita.
Poco prima dello scoccare dell’ottavo minuto di gioco, l’Alma Salerno passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Enrique Franco batte a rete; la respinta è corta e trova pronto Antonio Vuolo che deposita il pallone in porta.
La reazione della compagine ospite non si fa attendere, complice anche una dormita dell’Alma: il pallone buca tutta la difesa prima di essere prontamente raccolto da un giocatore del Capurso che lo mette alle spalle di Carpentieri.
Nonostante il pari subito, l’Alma ricomincia il suo assedio alla porta dei biancorossi. L’occasione più ghiotta e clamorosa arriva poco dopo il 14esimo con Spisso che, poco defilato ma completamente libero, non inquadra la porta e colpisce il palo dopo essere stato servito da Galiñanes.
A due minuti e mezzo dalla sirena di metà gara, i padroni di casa tornano in vantaggio: su calcio d’angolo, questa volta battuto da Spisso, Franco batte al volo, spedendo il pallone in rete, senza lasciare possibilità di intervento all’estremo difensore del Capurso.
Nella ripresa, l’Alma ha un iniziale momento di rilassamento che, al quinto minuto e mezzo, porta al gol del pareggio del Capurso. I salernitani non ci stanno e provano a tornare in vantaggio, schierando Galiñanes come portiere di movimento e provando a sfruttare, in tal modo, la superiorità numerica. Una soluzione, questa, che sortisce, però, un insperato e inaspettato effetto contrario, con il Futsal Capurso che riesce ad andare a segno per ben due volte in trenta secondi approfittando della porta sguarnita.
Al 17’ i granata riescono ad accorciare le distanze grazie a Recalde, per poi riprendere a macinare gioco nel tentativo di agguantare almeno il pareggio: le tante opportunità sui piedi degli uomini dell’Alma Salerno trovano, però, sempre la buona opposizione dell’estremo difensore pugliese.
Portiere che nulla può contro Gabriele Nigro che, a 16 secondi dal termine delle ostilità, su assist di Recalde, batte impietosamente a rete, siglando il gol del 4 a 4.
Il risultato non cambia e l’Alma Salerno guadagna un altro prezioso punto in chiave salvezza anche se i rimpianti sono decisamente tanti.