“Lasciati emozionare dalla bellezza!”
E’ l’invito che il FAI rivolge, nella ventisettesima edizione delle Giornate di primavera, a tutti gli appassionati d’arte, e non solo, che nella due giorni di sabato 23 e domenica 24 marzo, visiteranno l’immenso patrimonio culturale e artistico del nostro Paese.
Per il secondo anno consecutivo gli alunni del Liceo Economico Sociale “De Filippis-Galdi” di Cava de’ Tirreni, retto dalla Dirigente scolastica Maria Alfano, saranno Apprendisti Ciceroni nell’interessante percorso organizzato dalla delegazione salernitana, presieduta da Michelangelo De Leo.
Tema di quest’anno: “Particolarità del Patrimonio Salernitano dal capoluogo alla provincia” riscoperte attraverso siti di grande valore storico e artistico.
Gli studenti saranno preziosi Ciceroni per i visitatori, in due luoghi d’interesse molto importanti a Salerno.
Il primo è Palazzo Pinto con la Pinacoteca provinciale ed, in particolare, la Cappella gentilizia, uno spazio, in passato, dedicato alle funzioni religiose private della famiglia e che ora ne accoglie svariati ritratti. E’ presente anche un busto di Alfonso Gatto, omaggio della città di Salerno al suo illustre poeta.
Il secondo è il Museo Diocesano San Matteo che ospita il “Medagliere Pontificio”, per la prima volta bene Fai, esposto nella Cappella di Santa Caterina.
La medaglia trovò ampia affermazione presso la Corte Papale, dove vanta una tradizione lunga circa 6 secoli: una successione ininterrotta di fusioni e di coni che, iniziando da Martino V Colonna, continua fino ai nostri giorni. Questi manufatti, oltre a restituirci una galleria di ritratti dei vari pontefici, ci ricordano i più importanti avvenimenti accaduti durante i vari pontificati. Sul diritto troviamo l’effigie del Papa, con i ricchi abiti pontificali; sul rovescio compare un’immagine sacra o un monumento, un evento politico o religioso, o documenta qualche liberalità papale. Il mecenatismo dei Papi trova ricordo ed esaltazione in questi manufatti.
Emozionate ed orgogliose di questa intensa esperienza, vissuta tra libri, sopralluoghi e simulazioni, si sono mostrate le studentesse della classe 3B del Liceo delle Scienze Umane-opzione economico sociale “Federico De Filippis”, guidate dalle docenti Rosa Cappelli e Anna Rita Manzo e dai delegati FAI Giovanna Cicalese e Antonio Conoci.
Una grande festa dedicata alla bellezza dei luoghi del cuore da preservare perché “la bellezza salverà il mondo”.