Sabato 9 marzo, alla presenza del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, del Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e del Direttore Artistico del Teatro Municipale Giuseppe Verdi Daniel Oren, è stata presentata la Stagione Lirica, Concertistica e di Balletto del Massimo cittadino.
N.B. Diritto di prelazione da lunedì 11 a sabato 30 marzo 2019
Vendita nuovi abbonamenti da lunedì 1 Aprile 2019
Info: Biglietteria
Largo Luciani 1 Salerno
Tel. 089 66 21 41
La biglietteria è aperta al pubblico tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.
I biglietti e gli abbonamenti on line sono acquistabili su www.vivaticket.it.
Si alza il sipario sulla nuova stagione lirica, di balletto e di concerti del Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno diretto dal maestro Daniel Oren. Il programma proposto è eccellente e perfetto per accontentare i diversi gusti artistici, culturali e musicali con spettacoli classici, originali, inediti.
Anche per il 2019 il Teatro Verdi di Salerno conferma la sua crescita culturale ed organizzativa grazie al contributo economico della Regione Campania e ad un’oculata gestione amministrativa che permette di offrire spettacoli di grande qualità.
La nostra amministrazione investe in tutta la regione per rendere l’offerta culturale sempre più ampia ed attrattiva a livello nazionale ed internazionale favorendo, al tempo stesso, anche sinergie virtuose come quella realizzata, ad esempio in occasione della feconda collaborazione tra Teatro di San Carlo e Teatro Verdi, per il successo di Un’Estate da Re alla Reggia di Caserta.
Riteniamo che la cultura sia al tempo stesso un elemento peculiare della nostra identità civile ed un potente attrattore turistico e promozionale purché le risorse siano gestite in modo efficace e trasparente. Noi pretendiamo che ogni euro per la cultura sia investito sulla cultura e non disperso nei rivoli delle rendite di posizione e della burocrazia.
Una svolta epocale che viene sempre più condivisa dagli artisti e dagli addetti ai lavori permettendoci di proporre al Mondo una Campania Divina anche nell’arte grazie agli spettacoli del Teatro di San Carlo e del Verdi, al Napoli Teatro Festival, ad “Un’Estate da Re” nella Reggia di Caserta, agli spettacoli nei grandi siti archeologici di Pompei, Ercolano, Velia, alle mostre evento di Caravaggio a Capodimonte e Canova al MANN, agli eventi del Madre , alle produzioni audiovisive come L’Amica Geniale ed i Bastardi di Pizzofalcone, al Teatro Scuola che sottrae ai pericoli della strada e della devianza migliaia di giovani.
Il Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno è protagonista di questa rivoluzione culturale e conferma anche la vocazione alla valorizzazione dei giovani talenti del belcanto, della musica, delle scene e dei mestieri dello spettacolo che così hanno modo di trovare importanti occasioni di crescita professionale e lavoro.
Grazie al maestro Oren ed a tutti gli artisti protagonisti di una stagione che di certo sarà un successo.
Vincenzo De Luca
Presidente Regione Campania
Presentiamo con orgoglio la stagione d’opera, di balletti e di concerti del Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno. Ancora una volta proponiamo all’attenzione del pubblico un cartellone di grande qualità che di certo saprà conquistare gli appassionati ma anche nuovi spettatori.
Il nostro direttore Daniel Oren è riuscito a comporre mirabilmente un mosaico perfetto nel quale si alternano: titoli di grande repertorio amatissimi dal grande pubblico ed opere meno rappresentate ma non per questo meno affascinanti; concerti classici ed interessanti divagazioni sul tema; balletti ed eventi speciali.
Chi assisterà agli spettacoli di questa bella stagione vivrà un’esperienza artistica e culturale eccellente. Il Teatro Municipale Giuseppe Verdi è amato dagli artisti più affermati e dai talenti emergenti della musica, del balletto e del belcanto grazie alla condivisa e costante ricerca della perfezione espressiva ed esecutiva. Si genera così un’energia virtuosa e coinvolgente tra generazioni artistiche che il pubblico e la critica apprezzano sinceramente.
Nonostante le difficoltà, andiamo avanti con determinazione grazie al prezioso sostegno della Regione Campania guidata dal Presidente Vincenzo De Luca che ha impresso una svolta storica alla programmazione culturale all’insegna della valorizzazione e della messa in rete delle esperienze artistiche più rilevanti della nostra terra.
“Ci muove la passione” è il nostro motto. Una passione coinvolgente che di anno in anno registra una crescente attenzione anche grazie ad un costante programma di educazione musicale e di coinvolgimento delle nuove generazioni che produce risultati importanti.
Vincenzo Napoli
Sindaco Comune di Salerno
La passione che da sempre accompagna la nostra programmazione artistica sigilla, con l’entusiasmo di sempre, anche questa nuova stagione. Siamo riusciti ad incrementare la nostra attività produttiva, aumentando il numero di concerti e ad inserire un allestimento completamente dedicato e realizzato da giovani studenti. La stagione Educational, infatti, si fregia di sei appuntamenti (1-2-3-4-5-6 ottobre) con La vedova allegra, operetta in tre atti di Franz Lehár su libretto di Victor Lèon e Leo Stein, che darà spazio al talento, alla creatività e all’estro degli studenti salernitani del Conservatorio “G. Martucci”, del Liceo Coreutico “Alfano I” e del Liceo Artistico “Sabatini – Menna”, che assieme vivranno un’esperienza lavorativa e formativa unica che permetterà loro di prendere parte, da protagonisti, alla nascita e alla realizzazione di uno spettacolo d’opera.
Cinque gli appuntamenti della stagione d’opera e di balletto. Si comincia il 12, 14, 16 aprile in cui terrà a battesimo la stagione lirica l’opéra-comique in due atti di Gaetano Donizetti La Fille du régiment. É una delle tante opere francesi di Donizetti (di cui, assieme a La Favorite, è tra le più note) compiute dal maestro quando era a Parigi. Antonello Allemandi dirigerà l’Orchestra Filarmonica salernitana con il suo gesto preciso ed elegante e firmerà la regia Riccardo Canessa. Le scene e costumi saranno a cura di Flavio Arbetti. In scena sfileranno voci di prim’ordine: Gilda Fiume, Juan Josè de Leon, Nino Surguladze, Filippo Morace. Ad arricchire il cast le voci del Coro del Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno, diretto dalla consueta maestria di Tiziana Carlini.
Il secondo appuntamento in cartellone è il 19 e 20 aprile con la danza d’autore. Un commovente
racconto in punta di piedi coinvolgerà il pubblico salernitano con Pulcinella, su musiche di Igor’ Stravinskij. In scena la Compagnia di Ballo del Teatro di San Carlo. Regia e luci affidati a Francesco Nappa mentre i costumi al talento creativo di Giusi Giustino.
Il secondo appuntamento con l’opera, invece, sarà a maggio, il 21, 25, 29 che vedrà in scena Tosca.
Sul podio Daniel Oren dirigerà l’Orchestra Filarmonica salernitana, la regia è affidata a Michele
Sorrentino Mangini, giovane e talentuoso artista napoletano. In scena: Maria Josè Siri, Najmadin Mavlianov, Sergey Murzaev. Le voci dei solisti saranno affiancate da quelle del Coro e del Coro di voci bianche del Teatro Municipale “Giuseppe Verdi”, diretto da Silvana Noschese.
Il 30 ottobre e l’1 e 3 novembre il terzo appuntamento della Lirica avrà in scena Il Trovatore, celeberrima opera di Giuseppe Verdi che fu rappresentata in prima assoluta il 19 gennaio 1853 al
Teatro Apollo di Roma. Sul podio salernitano, ancora una volta, la bacchetta di Daniel Oren dirigerà la compagine orchestrale del Lirico mentre la regia è affidata al gusto elegante e sobrio di Renzo Giaccheri. Scene e costumi affidati ad Alfredo Troisi. In scena voci intense e vibranti: Massimo Cavalletti, Irina Moreva, Violeta Urmana, Carlo Striuli, Anastasia Bartoli, Francesco Pittari, affiancati come sempre dal Coro del Lirico salernitano.
A Puccini il compito di chiudere questa stagione nel suo quarto appuntamento con la lirica che a
dicembre, nelle seguenti date 23, 28, 30, saluta il suo pubblico con La Bohème. Opera lirica in
quattro atti su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica. La bacchetta di Daniel Oren “dialogherà”
con il golfo mistico salernitano, la regia del capolavoro pucciniano è affidata al poliedrico artista
francese Jean Daniel Lavalle. In scena sfileranno voci di prim’ordine: Carmen Giannattasio, Alla Vasilevstky, Valentin Ditiuk, Massimo Cavalletti, Biagio Pizzuti.
Ricca, per programmazione e fusioni di stili, la stagione sinfonica coniuga, sul palcoscenico del Massimo cittadino, le forme più sublimi dell’arte in musica.
La stagione di Concerti 2019 si apre il apre il 24 aprile con Messa da Requiem, capolavoro verdiano composto nel 1874 per coro, voci soliste ed orchestra, dedicato ad Alessandro Manzoni ed
eseguito nel primo anniversario della sua morte. Un’opera spirituale che lascia trasparire il senso
angoscioso dell’uomo di fronte al mistero della morte. Ad eseguire tale capolavoro saranno il coro e l’orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli diretti dal M° Juraj Valcuha.
Il 9 maggio sarà la volta di Peppe Servillo, protagonista di “Uomini in frac”. Un tributo a Domenico Modugno con concerto-spettacolo in cui le melodie jazz si sposano con quelle di Mister
Volare che ha trasformato le melodie e il linguaggio, ma resta saldamente radicato nella tradizione
popolare, ha un cuore antico e un linguaggio nuovo. Oltre le mode, è un classico.
Segue, il 16 maggio, l’imperdibile appuntamento con Enrico Pieranunzi in “Play Gershwin” . La
fusione della musica classica con l’anima sound e jazz si armonizzeranno sul palco del lirico
regalando al suo pubblico una serata all’insegna della musica d’autore con i suoi suoi partner
Gabriele Mirabassi, Gabriele Pieranunzi.
Il 20 maggio appuntamento di altissimo livello artistico con Dario Candela e il Quartetto d’archi della Scala. Candela, eccellente pianista dalla profonda conoscenza della grande tradizione napoletana, affiancherà il quartetto d’archi della Scala formato dalle prime parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano composto da quattro giovani musicisti, già vincitori di concorsi solistici internazionali, che hanno deciso di ridar vita dal 2001 alla prestigiosa formazione storica nata nell’anno 1953. Il denso programma musicale che proporranno i musicisti permetterà agli spettatori di trascorrere una serata emozionante e suggestiva.
Il 28 settembre, dopo la pausa estiva, toccherà a Neri Marcorè e i GnuQuartet con lo spettacolo
“Come una specie di sorriso”. Lui poliedrico artista, apprezzato come attore di cinema, teatro e televisione, e GnuQuartet un quartetto dal singolare organico strumentale (violoncello, violino,flauto, viola) omaggiano uno dei più grandi poeti del cantautorato italiano: il De André che tutti amano. Un repertorio, impreziosito dagli arrangiamenti sofisticati di Stefano Cabrera del GnuQuartet, che trascinerà il pubblico in un emozionante viaggio musicale.
Il 30 novembre è il turno dell’Orchestra di Piazza Vittorio, formazione multietnica nata nel 2002 all’interno dell’Associazione Apollo 11, che suonerà con “All’opera”.
Ricco il mese di dicembre che imprime nel calendario del Massimo appuntamenti di altissimo
livello artistico:
Il 2 dicembre il violino del grande solista Pavel Berman riscalderà il pubblico salernitano insieme al talentuoso pianista Roberto Arosio con un programma intenso e variegato, spaziando da Prokof’ev a Sarasate fino a Bloch; il 4 dicembre tocca a The Diamond Trio, formazione che coniuga i clarinetti del duo Gurfinkel che si unirà al suono del pianoforte di Silvia Patru; il 5 dicembre il celebre pianista Bruno Canino accompagnerà al violoncello Raffaella Cardaropoli e al violino suo fratello Gennaro Cardaropoli, entrambi giovani promesse nel panorama musicale internazionale, nonché salernitani, costituendosi in un Trio di eccezione; Il 25 dicembre si procede come di tradizione con il solito appuntamento del Concerto di Natale con l’Orchestra del Liceo musicale “Alfano I” di Salerno e il Coro di Voci Bianche del Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” diretti da Silvana Noschese per poi concludere salutarndo il nuovo anno con il Gran Concerto di Capodanno del 1 gennaio, appuntamento ormai immancabile per gli amanti della musica d’autore.