Approvata e pubblicata la graduatoria definitiva dei beneficiari del programma “Assegni di cura”. La nuova graduatoria è stata approntata in via definitiva dopo un accurato accertamento delle situazioni ancora in essere e che risultano beneficiarie del supporto economico. Le risorse a disposizione sono 549.000 euro suddivise per casi gravissimi (531.600 euro) e casi gravi (17.400 euro).
«Un altro grande risultato attraverso il Piano di Zona, oggi guidato da Flavia Falcone, su indicazioni del coordinamento istituzionale dei Sindaci – dice il primo cittadino di Eboli, Massimo Cariello, che presiede il coordinamento istituzionale dell’Ambito S3 -. Nel supporto alle fragilità di ogni tipo siamo all’avanguardia, sul piano comunale e di ambito, grazie all’impegno degli operatori dell’Ufficio di Piano, a cominciare dal lavoro svolto dall’ex coordinatore, Giovanni Russo, che ringrazio particolarmente per i risultati che ci ha lasciato e che contribuiscono a raggiungere anche oggi nuovi traguardi». Mensilmente saranno erogati 87 assegni di cura per disabili gravissimi e 6 assegni di cura per disabili gravi, in relazione alla durata del PAI in base alle risorse disponibili.
«Con la nuova graduatoria si potrà procedere ad eventuali sostituzioni con scorrimento, naturalmente solo in presenza di proroga del programma regionale di assegni di cura per disabili gravissimi e gravi e per il periodo di validità del proroga – spiega l’assessore comunale alle politiche sociali, Carmine Busillo -. Un nuovo traguardo raggiunto, nelle stesse ore in cui si completa la procedura per l’accreditamento della struttura di Sicignano degli Alburni destinata al programma “Dopo di Noi”. E’ il frutto del lavoro dell’Ufficio di Piano e delle indicazioni dei Sindaci, grazie all’impegno quotidiano di tanti. Insieme con il lavoro svolto dall’ex coordinatore Russo, voglio ricordare lo scomparso Bruno Filella, che ha rappresentato Campagna nel coordinamento istituzionale con passione ed impegno». La pubblicazione della graduatoria fa tirare un sospiro di sollievo a tante famiglie in attesa di un supporto per l’assistenza e le costose cure ad ammalati gravissimi e gravi. «Questo è il compito della buona politica, dare risposte ai cittadini – commenta il presiedete della commissione consiliare per le politiche sociali, Vincenzo Marchesano -. Il Piano di Zona è puntuale nel recepire le indicazioni dei Comuni, garantendo attenzione per ogni forma di fragilità e questo qualifica l’azione amministrativa nei singoli Comuni, a cominciare da Eboli capofila dell’Ambito S3».