Al campus di Fisciano la seconda giornata di UnisaOrienta 2019. Dalle ore 9.00 l’Università di Salerno, con il Centro di Ateneo per l’Orientamento ed il Tutorato (CAOT), ha accolto in Aula Magna di Ateneo i nuovi 1500 studenti protagonisti dell’evento di orientamento di Ateneo e provenienti quest’oggi dagli Istituti Superiori di Salerno, Avellino, Napoli, Benevento, Amalfi, Mercato San Severino, Cava de’ Tirreni, Ariano Irpino, Polla, Calitri, Somma Vesuviana, Pagani e Saviano. La sessione di benvenuto ha contemplato, come da programma, il saluto istituzionale del Rettore Aurelio Tommasetti e del Delegato all’Orientamento Rosalba Normando.
A presentare l’offerta didattica del proprio Dipartimento agli studenti del giorno il prof. Mario Vento, Direttore DIEM (Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione ed Elettrica e Matematica Applicata), accompagnato dal robot Pepper, progettato nei laboratori del DIEM dagli studenti e dai laureandi del corso di studi.
Subito dopo, nella seconda parte della sessione, la testimonianza motivazione del giorno è stata affidata al Colonnello Gianfranco Paglia – Medaglia d’Oro al valor militare, Consigliere del Ministro della Difesa e Capitano del Gruppo Sportivo paralimpico Difesa. La sua storia ha coinvolto e catturato l’attenzione della giovane platea: “Era il 2 luglio del 1993, eravamo in Somalia, durante un’operazione di rastrellamento alla ricerca di armi. I miliziani somali si fecero scudo con donne e bambini. Noi non aprimmo il fuoco. Se l’avessimo fatto saremmo tornati a casa tutti vivi ma avremmo avuto poi problemi a guardarci allo specchio. Ci furono tre morti e 25 feriti. Io sono stato fortunato. Ho perso l’uso delle gambe ma ho potuto continuare a indossare l’uniforme. Sono tornato in servizio nel 1997 e non dietro la scrivania, ma partecipando a missioni in Bosnia e in Kosovo. Per questo il messaggio che tengo a trasferire oggi a questa platea immensa di giovani, in una Università così bella, è quello di non arrendersi mai, affrontare le difficoltà della vita con forza e determinazione. I ragazzi hanno bisogno di guardare il proprio futuro con ottimismo“.
“Una bella storia per i nostri studenti quella del Colonnello Paglia – ha dichiarato il Rettore. Le immagini delle sue azioni di guerra e quelle più recenti del suo impegno con lo sport sono state eloquenti e ci hanno consegnato un bel momento di riflessione. Il suo sistema valoriale, il suo patriottisimo, il suo sorriso hanno impreziosito questa giornata. Bisogna coltivare i propri sogni, con impegno e sacrificio“.
Sul sacrificio si focalizza anche il giornalista Rai, Gianfranco Coppola, che ha moderato l’incontro e presentato l’ospite agli studenti: “Questo ateneo concretizza a pieno, nel quotidiano, la lezione di Paglia: senza sacrificio nulla si fa. E sono felice che l’incontro di oggi sia avvenuto qui all’Università di Salerno, di cui mi piace citare un recente aneddoto. I delegati Fisu, durante i sopralluoghi per l’Universiade dell’estate 2019, hanno raccontato che l’eccellente voto dell’Università degli Studi di Salerno ha compensato quelli bassi di altri luoghi che dovranno ospitare la manifestazione”.
La plenaria si è conclusa con il tradizionale photocall con l’ospite che ha coinvolto l’intera Aula Magna di Ateneo. UnisaOrienta prosegue con i seminari di orientamento, ospitati fino al pomeriggio presso le aule del campus.
La seconda sessione plenaria di UnisaOrienta 2019 ha visto la partecipazione di studenti provenienti da istituti superiori di Salerno, Benevento, Amalfi, Mercato San Severino, Cava de’ Tirreni, Ariano Irpino, Castel San Giorgio, Polla, Calitri, Striano, Somma Vesuviana, Pagani e Saviano. Domani – mercoledì 6 febbraio – testimonial di UnisaOrienta sarà Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di Paestum.
Ricco anche il programma dei giorni successivi: giovedì 7 febbraio in Aula Magna ci sarà la testimonianza di Giovanni Canzio, primo presidente emerito della Cassazione; venerdì 8 febbraio focus sul mondo della scuola con l’Ufficio Scolastico Regionale. Dopo la pausa per il weekend, lunedì 11 febbraio UnisaOrienta riprenderà il viaggio tra i racconti di vita dei suoi ospiti illustri con Maurizio Marinella della Maison E. Marinella e cavaliere dell’Ordine al Merito del Lavoro; martedì 12 febbraio giornata tra sport e studi forensi con Paolo Trapanese, olimpionico di pallanuoto ed avvocato civilista; mercoledì 13 febbraio saranno due le voci che si alterneranno in Aula Magna, quella di Paola Catapano, CERN Communications, e Giuseppe Bungaro, lo studente tra le cento eccellenze italiane vincitore del Contest for youngscientists dell’Unione Europea; giovedì 14 febbraio ci sarà l’attore Filippo Nigro, uno dei volti più amati dai telespettatori per la serie tv “I Medici – Lorenzo il Magnifico” (2018); venerdì 15 febbraio gran finale con “UnisaOrienta in concerto” e la partecipazione straordinaria del cantautore Niccolò Agliardi.