Ultima settimana di eventi, a Palazzo Fruscione, per “Tempi moderni – I racconti del contemporaneo”. Martedì 22 gennaio, alle 20, Angelo Petrella, nell’ambito delle Letture del martedì, presenterà “Fragile è la notte” (Marlin edizioni), in dialogo con Francesco G. Forte e Piera Carlomagno. A Posillipo non succede mai niente. Da quando Denis Carbone è stato sbattuto nel commissariato di quel quartiere di signori per un brutto affare di scommesse, il suo fiuto da segugio si è dovuto misurare al massimo con qualche topo d’appartamento. Ma una mattina d’agosto il corpo di Ester Fornario, ricca, disinibita e bellissima, viene trovato ai piedi della torre che domina la sua villa da copertina: dopo dieci anni d’inattività forzata, è per Denis l’occasione perfetta per placare la sete di giustizia che insieme al Macallan gli sta bruciando il fegato. Per la squadra Mobile, che minaccia di scippargli l’inchiesta, sarebbe fin troppo facile chiudere il caso incastrando uno degli amanti dell’ereditiera, ma la caccia privata dell’ispettore Carbone, tallonato nell’ombra da ambigui figuri, rischia di portare alla luce una verità molto diversa. Una verità che ai piani alti della questura di via Medina non piace neanche un po’, e che a Denis potrebbe costare non solo il posto, come dieci anni prima, ma la vita stessa. Per chi come lui le regole non le ha mai seguite non sarà un problema mettere la soluzione delle indagini davanti a tutto il resto, ma stavolta scoprirà suo malgrado che il nemico non ha un solo volto e che la cosa più saggia da fare sarà tenere il dito ben fermo sul grilletto. Dal giallista più spregiudicato e originale della sua generazione, una nuova serie noir in cui il bene e il male si scambiano di posto in modo frenetico, sullo sfondo di una Napoli vibrante di rabbia e rimpianto, d’amore e malinconia. L’evento è realizzato in collaborazione con l’associazione Le Notti di Barliario e SalerNoir festival.
Mercoledì 23 gennaio, invece, il giornalista Paolo Romano accompagnerà il pubblico alla (ri)scoperta di uno dei più prolifici artisti del nostro territorio recentemente scomparso. “Sergio Vecchio tra mito e poesia nel ricordo di amici e artisti” è il tema della serata che vedrà protagonista il figlio Marco.
Giovedì 24 gennaio, fari puntati sul rapporto tra alcol ed arte, nel talk con lo scrittore e blogger Amleto De Silva e Barbara Cangiano, dal titolo “Cosmopolitan history: quando un cocktail diventa letteratura”. “Il famoso James Bond consuma, in media, un drink ogni sette pagine – spiega De Silva – Dei 317 drink totali, il preferito è di gran lunga il whisky: ne beve in tutto 101, tra cui 58 bourbon e 38 scotch. Ha poi una grande passione per lo champagne (30 coppe) e in un libro, Si vive solo due volte (1964), che si svolge principalmente in Giappone, Bond prova il sakè. Gli piace: ne beve 35. L’agente 007 opta per quella che si ritiene la sua bevanda preferita, il vodka martini, solo 19 volte, e beve quasi altrettanti gin martini (16, anche se quasi tutti offerti da qualcun altro)”.
Venerdì 25 gennaio, alle ore 20, secondo e ultimo appuntamento della mini rassegna ” I venerdì della musica”. Con Carlo Pecoraro, Mario Maysse e Andrea Volpe, si racconteranno alla platea, attraverso cinque tracce musicali, Stefano Giuliano, Fausta Colosimo e Paolo Sessa.
Gran finale domenica 27 gennaio, con la proiezione del film di Julie Taymor “Across the universe” (ore 18.30). Introducono Peppe e Sara Riccio insieme a Massimo De Divitiis dei Neri per Caso. Al termine della pellicola, live music e brindisi per salutare la mostra “Otto anni fa era domani” e darsi appuntamento al prossimo anno.
Con l’associazione Saremo Alberi.Libroteca, anche i più piccoli possono partecipare a un affascinante viaggio nell’arte contemporanea, attraverso visite guidate e laboratori creativi in uno spazio loro dedicato. Infine, all’interno della sala scavi del palazzo è allestita una Gift Gallery, con un’accurata esposizione di giovani talenti, e nella corte un’ accogliente area Pop Up Bar , entrambi a cura di Arte & Industria-Marchesa.