Si avvia martedì 15 gennaio con il primo incontro su Identità e Cultura, l’iniziativa promossa da Italia Nostra, Figli delle chiancarelle, Forum della Cultura con incontri dibattito tra gennaio e maggio su Ambiente, Il Porto e il mare, Crisi della rappresentanza, Legalità, Informazione e un incontro speciale con Aldo Masullo sul tema dell’Intimità e relatori quali Tomaso Montanari, Nino Daniele, Aurelio Musi, Geminello Preterossi, Isaia Sales, Marco De Marco, Antonello Caporale, docenti e studiosi dell’Università di Salerno, operatori, giornalisti.
L’incontro di martedì che apre la sequenza di dibattiti si occupa di un tema particolare come l’Identità, particolarmente acuto in una città come Salerno dove un massiccio intervento urbanistico ha profondamente mutato, se non cancellato, la storia culturale e popolare della città. Dalle vicende storiche del Principato, alla presenza longobarda, alla Scuola medica salernitana; alla storia più recente di uomini illustri come il poeta Alfonso Gatto, lo storico dell’arte Filiberto Menna; a vicende culturali entrate a far parte della memoria cittadina come la Rassegna Nuove tendenze; la presenza/assenza di un importante Ateneo meridionale come l’Università degli Studi di Fisciano che appare spesso lontana e scollegata dal capoluogo provinciale; alla mancanza di una seria organizzazione della cultura e del tempo libero. A fronte di cospicui investimenti come le Grandi Opere e le grandi firme di archistar, sulla Stagione lirica e le Luci di artista, il mancato sostegno ad una seria produzione culturale e la mancanza di una organizzazione della cultura che oggi in Italia e in Europa coniuga competenze ed economia. Soprattutto l’evento delle Luci di artista, con un investimento milionario, prima comunale e oggi regionale, con la sua invasione caotica ha finito col soppiantare tracce più nobili e colte, fino a fare di Salerno “la città delle luci di artista”. All’incontro, moderato da Luciana Libero, partecipano l’Assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Nino Daniele; lo storico Aurelio Musi e inoltre Peppino Cacciatore, Alfonso Conte, Vincenzo Esposito, Nunziante Mastrolia; sono previste inoltre comunicazioni di Pasquale De Cristofaro; Enzo Rosco di Art Tre; Touring Club Salerno, Historia Picentiae Cultores, il gruppo Marea, Associazione Memoria in Movimento e di altri gruppi e operatori.