Tra apprensione e gol, l’Alma Salerno non riesce a portare a casa punti dalla trasferta contro il Giovinazzo Calcio a 5.
Nella partita disputata ieri al PalaPansini di Giovinazzo, i salernitani hanno perso per 7 reti a 4 con quella che, ora, è la squadra che guida il girone F del campionato di serie B.
Una gara che, per l’Alma, non inizia affatto male, con il vantaggio firmato da Danilo Spisso dopo neanche quattro minuti di gioco. Trascorre circa un minuto e mezzo, però, prima che il Giovinazzo rimetta in equilibrio il risultato: proprio in occasione del gol dell’1 a 1, il portiere dell’Alma, Dudù – complice un contraccolpo subito nel tentativo di respingere il pallone –, dopo essersi accasciato sul campo, è rimasto incosciente per qualche secondo. Soccorso, in prima battuta e in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, dal medico societario del Giovinazzo e dai giocatori, il 20enne estremo difensore è stato trasportato al Policlinico di Bari per accertamenti, i quali hanno fortunatamente escluso qualsiasi tipo di complicazione.
La gara è stata interrotta per circa 20 minuti. Alla ripresa del gioco, l’Alma Salerno ha schierato, tra i pali, Alessandro Carpentieri. La compagine ospite, nonostante lo choc, riesce anche a riportarsi in vantaggio con una punizione di Genario che, dopo essersi guadagnato il calcio da fermo, trafigge Di Ciaula.
Il blackout dei ragazzi guidati da mister Gianfranco Bonito arriva al 13esimo minuto, quando il Giovinazzo riesce ad agguantare nuovamente il pareggio. Nei cinque minuti finali della prima frazione di gioco, l’Alma vive un momento di disorientamento che consente ai padroni di casa di portarsi in vantaggio di due gol. Il primo tempo si chiude, dunque, con il punteggio di 5 a 2.
Nella ripresa, dopo due minuti e mezzo, è ancora il Giovinazzo ad andare a segno ma, nonostante questo, i granata provano comunque a restare agganciati alla partita: sugli sviluppi di un calcio d’angolo è ancora il brasiliano Genario a battere l’estremo difensore pugliese, siglando la rete del 6 a 3. Nel tentativo di rimettersi in carreggiata, la squadra ospite subisce, però, anche la marcatura del 7 a 3, prima che Sergio Di Martino, approfittando della porta sguarnita del Giovinazzo, in campo con il portiere di movimento, fissi il risultato definitivo sul 7 a 4.
Nulla da fare, dunque, per l’Alma Salerno che non riesce a ottenere punti da una trasferta comunque molto impegnativa, resa ancor più complessa dagli eventi occorsi durante la gara.
L’attenzione, in casa salernitana, è già rivolta alla prossima settimana quando, dopo due impegni esterni consecutivi, l’Alma tornerà sul parquet del PalaTulimieri dove attenderà l’arrivo del Manfredonia.