06/11 ORE 19:00 L’ULTIMO APPUNTAMENTO SULLA PSICODINAMICA DELL’ABUSO E SUCCESSIVA CONSEGNA DEGLI ATTESTATI DI PARTECIPAZIONE
Magistrati, psicologi, operatori sociali e medici psichiatri in forza alla nascente Casa delle Donne
Il ciclo di seminari messo in piedi dalla realtà metelliana dello Spazio Pueblo ha visto l’avvicendarsi di personalità di spicco nel campo giuridico-psichiatrico del territorio. Questi incontri, che hanno riscontrato più di un centinaio di presenze, si concluderanno con la consegna degli attestati di partecipazione a coloro i quali potranno essere i futuri operatori e operatrici della Casa delle Donne in progettazione, e di cui si sente una forte esigenza sul territorio.
La cronaca quotidiana ci impone infatti di prendere consapevolezza dell’estrema diffusione del fenomeno della violenza di genere. È di ieri la notizia dell’ennesimo efferato femminicidio -forse annunciato-, questa volta a Sala Consilina, nel Vallo di Diano: la 32enne Violeta è morta dopo ore di agonia in ospedale dovute a ustioni sul 90% del corpo. E d’altra parte che la violenza sia profondamente insita nella nostra società ce lo ha insegnato anche il relatore del quinto appuntamento dello scorso Martedì 30 ottobre. Il Dott. Vincenzo De Leo, psichiatra-psicoanalista, ci ha mostrato come “le cause della violenza e aggressività estrema” siano ricercabili “negli aspetti peggiori della nostra società consumistica”. Prendendo in prestito le parole del sociologo britannico Giddens, abbiamo appreso che “le regole del mercato si sono trasferite anche nelle relazioni umane”. E il risultato è un’esasperazione della spinta consumistica che si traduce facilmente anche in violenza di genere. Gli interventi di esperti del campo, come Gennaro Avallone, sociologo e docente presso l’Università degli studi di Salerno, hanno ulteriormente arricchito il dibattito offrendo nuovi spunti interpretativi sul fenomeno della violenza di genere, contro il quale bisogna assolutamente fare fronte comune sia su un piano culturale, sia su un piano materiale, unendosi per creare un centro di ascolto, di aiuto, una Casa delle Donne gestita da operatori e operatrici sensibili e competenti.
L’ultimo momento di formazione sarà tenuto domani Martedì 06/11 dal medico psichiatra e psicoanalista Federico Perozziello, con un intervento conclusivo di Adelaide Sara Cavallo, portavoce dello Spazio Pueblo sulle questioni di genere.
La forte partecipazione ha dimostrato la volontà da parte di molte persone di formarsi sulla questione della violenza di genere, obiettivo principale per poter qualificare operatori specializzati della futura Casa delle Donne
Spazio Pueblo ha proposto un corso di formazione gratuito, con incontri due volte a settimana (Martedi e Giovedi dalle ore 19.00 alle ore 21.30) presso il Complesso Munumentale Santa Maria al Rifugio in Cava de’ Tirreni a partire dal giorno 16 Ottobre prossimo fino al 1 Novembre.
Il corso vuole puntare alla creazione di competenze all’interno di una rete, quella degli operatori sociali, in grossa difficoltà nella gestione dei servizi territoriali.
Ai frequentanti sarà rilasciato attestato di partecipazione.
Aderiscono al progetto in qualità di docenti: Chiara Minerva (Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Salerno); il magistrato di Cassazione Maria Teresa Belmonte; gli psichiatri-psicoanalisti Vincenzo De Leo e Federico Perozziello; Ico Gasparri (Artista sociale).