L’attesa è finalmente finita. Domenica 4 novembre partirà, ufficialmente, l’avventura del Volley Bellizzi nel campionato di Serie D. Dopo lo slittamento delle prime due gare in calendario ed il turno di riposo osservato dalle gialloblu nella terza giornata, per le ragazze di coach Sergio Meneghetti è giunto il momento di scendere sul parquet. Esordio casalingo per Boninfante e compagne che, al “PalaBerlinguer”, riceveranno la G.S. Aversa Volley. Il match, valido per la quarta giornata di campionato, avrà inizio alle ore 18:30.
Le dichiarazioni di coach Sergio Meneghetti
A 48 ore dall’esordio, il tecnico gialloblu si proietta sulla gara: «Andremo ad affrontare un avversario che è reduce dalla sconfitta patita contro il Volley Casa d’Or. Questo non ci deve però ingannare, perché troveremo un avversario ostico, che si assesta sui nostri livelli. Pertanto sarà una partita difficile, da affrontare con massima concentrazione, sfruttando il vantaggio di giocare in casa».
L’insidia principale potrà essere rappresentata dall’emozione: «E’ la prima gara, in casa, in un nuovo campionato di livello superiore. Per questo, l’aspetto da tenere maggiormente sotto controllo sarà quello emozionale. Sarà importante scendere in campo tranquilli, con grande serenità, per portare a casa i tre punti».
La squadra arriva comunque al top al primo impegno ufficiale della stagione: «Dal punto di vista fisico, la squadra sta molto bene. Abbiamo avuto molto tempo per prepararci, ora siamo al 100% della condizione. La preparazione svolta finora ci porterà fino a fine dicembre, quando poi effettueremo un richiamo atletico per affrontare il resto della stagione».
La lunga attesa ha presentato aspetti sia positivi che negativi: «Da un lato c’è stato il vantaggio di poter lavorare ancora un po’ prima di scendere in campo. Questo ci ha permesso di accrescere, come detto, la condizione fisica ed affinare alcuni aspetti tecnici e tattici. Di contro, invece, lo slittamento ha provocato un’attesa e un’ansia di giocare che, se non gestite bene, possono diventare un boomerang».
In chiusura, coach Meneghetti prova a fare le carte al torneo: «Per noi, l’obiettivo principale sarà quello di mantenere la categoria. Ci misureremo in un campionato regionale, dal livello più alto rispetto a quello dello scorso anno. Ancora non conosciamo bene il valore di tutte le avversarie. Alcune squadre hanno deciso di puntare su atlete giovani, altre si sono affidate invece ad elementi di maggiore esperienza. Credo che potremo farci un’idea più precisa soltanto alla fine del girone d’andata»