L’Alma Salerno non riesce nell’impresa di espugnare il “Pala Gino D’Aprile” di Polignano a Mare e rimanda l’appuntamento con i primi punti del campionato.
La partita valida per la seconda giornata del girone F del campionato di serie B di calcio a 5, infatti, si è chiusa con il punteggio di 4 a 3 in favore dei padroni di casa.
Una gara che, così come accaduto per la precedente contro il Fuorigrotta, è stata caratterizzata dalle tante occasioni non tramutate in gol costruite dalla compagine granata.
La sfida tra la formazione pugliese e quella campana è stata, fin dalle prime battute, molto combattuta: l’Alma Salerno ha iniziato subito forte, colpendo un palo con Galiñanes. A passare in vantaggio, poco dopo, è stato il Polignano, con una rete del capitano Bovino.
La reazione degli ospiti, però, non si è fatta attendere e il gol dell’1 a 1 è arrivato in seguito ad un’azione costruita sull’asse Argentina – Brasile: pallone recuperato a centrocampo da Galiñanes e servito a Genario che ha poi fornito l’assist al compagno di squadra argentino che, con il sinistro, ha battuto l’estremo difensore del Polignano.
Ricco di emozioni e gol il primo tempo: Danilo Spisso colpisce il secondo palo della partita per l’Alma Salerno ma pochi istanti dopo non sbaglia e ristabilisce la parità tra le due formazioni. Diverse le opportunità, da una parte e dell’altra, di passare in vantaggio ma la prima frazione di gioco si chiude con il punteggio di 2 a 2.
I secondi venti minuti non si aprono nel migliore dei modi per l’Alma che subisce, in pochi minuti, due reti, pagando piccole disattenzioni rivelatesi fatali. Dopo un primo sbandamento, dovuto al contraccolpo del doppio svantaggio, i granata ripartono con la loro marcia verso la porta del Volare Polignano. Il gol del 4 a 3 arriva grazie a un tiro del portiere Dudù che, dalla propria metà campo, ha puntato dritto verso la porta del suo omologo: la respinta dell’estremo difensore pugliese è carambolata sulla coscia di Danilo Spisso che, ha così, accorciato le distanze. Lo stesso Spisso ha sui piedi la palla del 4 a 4 ma il portiere del Polignano riesce a difendere la sua porta, così come pochi minuti dopo su Galiñanes.
Il forcing dell’Alma Salerno è interrotto da due tiri liberi, assegnati per il sesto e il settimo fallo commessi dalla formazione salernitana, entrambi brillantemente parati da Dudù.
Il tempo per tentare la rimonta, però, è scaduto e l’Alma torna a Salerno a mani vuote nonostante la buona prestazione. L’appuntamento con i primi punti è solo rimandato e gli uomini di mister Gianfranco Bonito cercheranno di riscattarsi già il prossimo sabato, quando al PalaTulimieri arriverà il Molfetta che, al momento, guida la classifica del girone con 4 punti.
L’Alma Salerno esprime il suo più sentito cordoglio al dottor Alessandro Cerino per la perdita dell’amato padre Umberto.
Il presidente Marco Bianchini, il direttore generale Antonio Peluso, il segretario Maurizio Acampora, lo staff e la squadra tutta esprimono la propria vicinanza al dottor Cerino, al fratello Andrea e ai familiari per la scomparsa del caro Umberto.