Le piccole città, soprattutto di provincia si sono oramai riempite di pseudo supereroi che con una bella spada di carta o di spugna ( nell’epoca moderna macchinetta fotografica o computer) che girano per cercare di difendere la dignità delle stesse città. Eh si oramai tutti a fotografare immondizia, case traballanti, strade rotte e monumenti cadenti per poi postarle con un commento velenoso.
Eh si tutti contro tutti, mai nulla che va bene. La critica imperversa sopratutto quella non costruttiva.
Verrebbe da dire finalemnte il popolo s’è svegliato, per poi vedere che con l’avvicinarsi delle elezioni tornare tutto nell’ombra, nel silenzio.
Apriti cielo poi se qualcuno della vecchia generazione viene scalzato da uno giovane. Accuse sulla scarsa professionalità, pulci sui curriculum. Accuse di concussione di raccomandazioni.
Tutti che parteggiano per uno o per l’altro. Nessuno a verificare come precedentemente l’incarico fosse stato attribuito. Tutti a parlare e riempirsi la bocca di meritocrazia.. Troppo Facile.
Eh si siamo un popolo di “Mamma Ciccu mi tocca; Tòcchimi Ciccu ca a mamma non c’è