7 milioni di case sfitte in Italia, maggior concentrazione al Sud.

Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
MPS Engineering è un'azienda italiana di progettazione e realizzazione di soluzioni per l'industria nel campo dell'automazione e della robotica.
Foodarredo progettazione e realizzazione di pasticcerie, panifici, ristoranti, laboratori alimentari, con forniture complete di macchinari professionali
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno
Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.


da Idealista.it

In Italia ci sono oltre sette milioni di case vuote, pari al 22,5% del totale. Si tratta di un’enorme città di abitazioni sfitte concentrate soprattutto al Sud del nostro Paese, in regioni come Calabria, Molise, Abruzzo e Sicilia per effetto dell’emigrazione, anche se al primo posto della classifica troviamo la Valle d’Aosta, dove c’è un’alta percentuale di case vacanze. A dirlo un’analisi di Solo Affitti.

Al primo posto della classifica delle case sfitte troviamo la Valle d’Aosta (50% del totale, per 58.731 immobili), a seguire molte regioni del Sud come Calabria (secondo posto con il 38,7% e 481.741 case), Molise (3/o con il 36,9% e 73.524 case), Abruzzo (quarto posto con il 32,7% e 250.038), Sicilia (con il 32,2% e 923.360).L’effetto emigrazione si rileva anche in Basilicata (29,4% e 94.809 case sfitte), Sardegna, dove sono presenti anche molte case vacanza, (28,2% e 261.120) e Puglia (25,5% e 520.026).

Nella graduatoria non mancano regioni del Nord a vocazione turistica dove ci sono, però, molte seconde case di villeggiatura come Liguria (6 posto in Italia, 30,9% e 331.863 abitazioni non occupate) e Trentino Alto Adige (con il 27,2% e 156.771).  Un maggior tasso di occupazione delle abitazioni si registra, invece, nelle regioni più popolose come il Lazio, dove solo il 17,6% di case sono vuote (488.114 in totale), così come in Campania (penultimo posto con il 17% e 417.576 case) e soprattutto Lombardia (ultima in Italia con il 15.2% per 731.665 case).

Secondo SoloAffitti è importante la valorizzazione di questo patrimonio. “Facciamo in modo che – ha detto Silvia Spronelli, presidente del franchising- questo grande patrimonio immobiliare a disposizione in Italia possa soddisfare il fabbisogno abitativo e faccia rivivere i piccoli e medi centri storici del nostro Paese. Occorre un progetto governativo chiaro sulla casa e sulle locazioni attraverso agevolazioni fiscali per proprietari e inquilini, come avviene in tanti altri Paesi europei. Un buon passo in questa direzione è la tassazione fissa al 21% della cedolare secca per i contratti a canone libero e al 10% per i contratti a canone concordato”.

Occorre, 2far conoscere di più queste agevolazioni e spingere le amministrazioni comunali a convocare le associazioni di proprietari e inquilini per rinnovare gli accordi sui canoni di locazione. A Milano e Napoli i prezzi degli affitti sono stati aggiornati dopo 10-15 anni e i contratti agevolati faticano a decollare, anche perchè i canoni concordati su alcune aree si discostano troppo dai prezzi di mercato, e i benefici per locatari e locatori tardano ad arrivare”.