Da quando è stato istituito per la prima volta con la finanziaria del 2006, il 5 per mille è diventato uno strumento utilissimo per moltissime associazioni che operano nel terzo settore. Grazie infatti ai contributi che ricevono dai cittadini, questi enti hanno la possibilità di finanziare i propri progetti di utilità sociale e portare avanti iniziative importanti. Sono moltissimi gli italiani che ogni anno decidono di devolvere il proprio 5×1000 ad un’associazione in particolare, ma ce ne sono ancora alcuni che non sono pienamente consapevoli di quanto sia importante compiere una scelta in tal senso. Vediamo allora nel dettaglio cos’è il 5 per mille, quali sono gli enti più meritevoli nel 2022 e cosa accade se si decide di non donarlo.
Che cos’è il 5×1000
Il 5 per mille è una quota dell’IRPEF che ogni contribuente può scegliere di destinare ad un’associazione che opera nel terzo settore o che comunque svolge attività di utilità sociale. Nello specifico, equivale allo 0,5% dell’IRPEF ossia dell’imposta sul reddito delle persone fisiche che deve essere versata ogni anno obbligatoriamente allo Stato. Il 5 per mille è stato istituito per la prima volta in forma sperimentale con la Finanziaria del 2006 ed è stato successivamente confermato.
È importante precisare sin da subito che donare il proprio 5×1000 non significa mettere mano ai propri risparmi. Trattandosi di una quota dell’IRPEF, sarebbero comunque soldi che per il contribuente andrebbero persi e che non sarebbe possibile intascare.
A chi donare il 5 x mille nel 2022
Come abbiamo accennato, il cinque per mille delle proprie imposte effettive si può devolvere in favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale o di enti che svolgono attività socialmente rilevanti. Tra i potenziali soggetti beneficiari figurano anche quelle onlus attive nel volontariato, che portano avanti progetti umanitari dal grande valore e che meritano per questo di ricevere sostegno economico. Vuoi fare la differenza? Per la tua scelta del cinque per mille scegli Medici Senza Frontiere: sarai sicuro che il tuo contributo sarà utilizzato per fini nobili. Questa è infatti una delle associazioni senza fini di lucro più importanti nel nostro Paese, impegnata ormai da decenni per garantire cure mediche ed interventi sanitari alle popolazioni che ne hanno maggiormente bisogno.
Gli ultimi fondi ricevuti dai contribuenti che hanno scelto di devolvere il 5 per mille a Medici Senza Frontiere sono stati impiegati dall’associazione per diversi interventi:
- Chirurgia e Medicina d’urgenza
- Salute materno-infantile e riproduttiva
- Malnutrizione
- Campagne di vaccinazione
- Assistenza psicologica e sanitaria
- Risposta all’emergenza da Coronavirus anche in Italia.
Medici Senza Frontiere è dunque impegnata su diversi fronti, sia in Italia che nel mondo.
Come donare il tuo 5 x mille a Medici Senza Frontiere
Per donare il tuo 5 per mille a Medici Senza Frontiere e contribuire a finanziare i progetti umanitari di questa associazione, hai diverse possibilità. Se presenti la dichiarazione dei redditi, non devi fare altro che compilare l’apposita sezione presente all’interno del Modello 730 o del Modello Redditi PF firmando nel riquadro “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale…” e inserendo il codice fiscale 970 961 20 585. Trovi comunque tutte le informazioni nel dettaglio anche sul sito ufficiale dell’associazione.
Se non presenti la dichiarazione dei redditi, puoi comunque devolvere il tuo 5 per mille in favore di Medici Senza Frontiere. Ti basta infatti compilare il modulo che trovi in allegato alla Certificazione Unica (CU) che ti viene consegnata dal datore di lavoro, inserendo le stesse informazioni e ricordandoti di scrivere il codice fiscale dell’associazione. Scegli di donare il tuo 5 per mille: con un semplice gesto puoi fare una grande differenza.